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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 20 NOVEMBRE 2024

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Sorpresa Pisapia a Milano, Moratti rincorre. Fassino e’ gia’ sindaco, Merola ad un passo

Sorpresa Pisapia a Milano, Moratti rincorre. Fassino e’ gia’ sindaco, Merola ad un passo

| Il 16, Mag 2011

A Napoli De Magistris batte Morcone, sara’ sfida con Lettieri al secondo turno. Bersani lancia appello al Terzo Polo. Casini: “Ai ballottaggi non faremo sconti a nessuno”

Sorpresa Pisapia a Milano, Moratti rincorre. Fassino e’ gia’ sindaco, Merola ad un passo

A Napoli De Magistris batte Morcone, sara’ sfida con Lettieri al secondo turno. Bersani lancia appello al Terzo Polo. Casini: “Ai ballottaggi non faremo sconti a nessuno”

 

Nessuno si nasconde, anche nel PdL, che dalle urne milanesi è uscito un risultato amaro. Vero è che Letizia Moratti non aveva questa volta i voti dell’Udc e della pattuglie finiana, come era accaduto nel 2006. Ma sommando i voti attribuiti dalle proiezioni a Manfredi Palmeri (5,5%), Moratti si sarebbe fermata al 47, forse 48%, ben al di sotto del 52% del 2006. Intanto le ultime proiezioni su Milano indicano un aumento del divario a favore del candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia e il sindaco uscente Letizia Moratti, sostenuta dal Pdl. La quarta proiezione dell’Istituto Piepoli per TG Norba 24 indica Giuliano Pisapia, con il 47,1%, delle preferenze, seguito dalla Moratti al 42,7%. Queste proiezioni coincidono con quelle di Ipr per la Rai: in base alla terza proiezione, Pisapia é infatti al 46,5% mentre la Moratti al 42,5%. E iniziano a registrarsi i primi commenti dei politici su un risultato inatteso alla vigilia. “Berlusconi ha voluto fare un referendum su se stesso ed è stato sconfitto”, ha detto Italo Bocchino, vicepresidente di Fli.

“A Milano avevamo un’aspettativa diversa”, ha ammesso Denis Verdini, coordinatore del Pdl. “Se il centrodestra a Milano non vince al primo turno, come sembra – ha commentato Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato – vuol dire che ha un serio problema politico. Questo non lo diciamo noi, ma lo ha detto Berlusconi stesso”. La replica dell’esponente del PdL Gaetano Quagliariello è a stretto giro d’agenzia. A suo giudizio è il voto moderato che farà la differenza ai ballottaggi perché, rileva maliziosamente, a Milano il candidato non era del PD ma della sinistra radicale e a Napoli il candidato del PD è stato sconfitto dal dipietrista De Magistris. Da queste considerazioni Quagliariello fa scaturire la speranza che i moderati, ai ballottaggi, faranno confluire i loro consensi sui candidati del centrodestra. In vista dei ballottaggi che si profilano a Napoli e Bologna, i partiti iniziano già a prendere posizione. A Napoli, per esempio, il responsabile enti locali del Pd, Davide Zoggia, ha annunciato che se, come indicano le proiezioni, sarà il candidato Idv, Luigi De Magistris ad andare al ballottaggio contro il candidato del Pdl Gianni Lettieri, i Democratici sosterranno l’ex pm nonostante la frattura che si è realizzata al primo turno.

NAPOLI: LETTIERI, RISULTATO OGNI OLTRE ASPETTATIVA –“Credo sia un risultato che va oltre ogni aspettativa”., Gianni Lettieri, candidato sindaco del centrodestra per le amministrative di Napoli, commenta così i primi risultati e si dice “soddisfatto”.

PISAPIA: MILANO SARA’ ESEMPIO PER TUTTA ITALIA – “Sarà la Milano del futuro, esempio per tutta Italia”. Lo ha detto Giuliano Pisapia al Teatro Elfo-Puccini dove si sono raccolti i suoi sostenitori. Pisapia ha ricordato come i suoi concorrenti avessero giudicato questo risultato “prima impossibile, poi improbabile, ora altamente probabile”.Ci vuole “una piccola corsa e sarà certezza”. Lo ha detto il candidato sindaco del centrosinistra a Milano al teatro Elfo- Puccini in cui si sono riuniti i suoi sostenitori. “Milano – ha aggiunto Pisapia – merita gente come voi”.

BERSANI, VINCIAMO NOI, PERDONO LORO – “I dati che ci arrivano segnalano significativamente che vinciamo noi e perdono loro. C’é un’inversione di tendenza un po’ ovunque con un vento del nord contro il globo Pdl-Lega. La sfida lanciata da Berlusconi si è rivelata un boomerang”. Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, in conferenza stampa nella sede del partito. “A questo punto la Lega faccia una riflessione perché il voto di Milano dimostra che si è aperta un’incrinatura fortissima tra il centrodestra e i suoi elettori che non può non portare a una crisi Pdl-Lega. Si sta aprendo una nuova fase politica ed è evidente che il governo non è in grado di governare ed è inutile che dopo le elezioni provino a rabberciare”. Così il segretario del Pd, analizzando i voti delle amministrative, invita il Carroccio a valutare la sua alleanza con il Pdl. 

TERZO POLO,SU BALLOTTAGGI SCELTE SENZA PREGIUDIZIALI   – “Valuteremo con i candidati sindaci del Terzo Polo le scelte più appropriate per i ballottaggi, e lo faremo nell’interesse esclusivo dei cittadini senza scelte pregiudiziali o corsie privilegiate”. E’ quanto si legge in una nota ufficiale del Terzo Polo che ringrazia i propri elettori “per il significativo segnale di attenzione dato al Terzo Polo che dimostra di avere uno spazio politico-elettorale destinato a crescere e a essere decisivi, tanto ai ballottaggi quanto alle future elezioni politiche”

TERZO POLO, SENZA DI NOI NON SI GOVERNA – “E’ evidente che senza il Terzo Polo non si governa, non tanto e solo in termini numerici quanto e soprattutto in termini politici, perché la soluzione dei problemi dei cittadini non può essere affidata a coalizioni condizionate da radicalismi ideologici e populisti”. E’ quanto si legge in una nota ufficiale del Terzo Polo che critica “l’impronta estremista che Berlusconi ha dato alla campagna elettorale appiattendo il Pdl sulle posizioni leghiste, o addirittura scavalcandole in tema di giustizia”. Scelta, questa, che “ha avuto una risposta di segno uguale e contrario come dimostrano l’affermazione di De Magistris a Napoli e il successo della sinistra più radicale”.

CATANZARO: TRAVERSA, TINGERO’ CITTA’ D’AZZURRO – “Non mi aspettavo questo risultato. Ero sicuro di vincere, ma evidentemente i catanzaresi non hanno votato solo per la mia persona ma per quello che rappresento, il Pdl ed il presidente Berlusconi al quale chiederò naturalmente maggiore attenzione da parte del governo nei confronti di Catanzaro e come presidente del partito che Catanzaro sia considerata la bandiera del Pdl”. E’ il primo commento nel nuovo sindaco di Catanzaro Michele Traversa, che, anche se i dati sono ancora ufficiosi, è stato eletto al primo turno.

redazione@approdonews.it