Pronto soccorso Latina: un attentato alla salute
redazione | Il 14, Ago 2013
Una 19enne lasciata 3 giorni in barella al Santa maria Goretti
Pronto soccorso Latina: un attentato alla salute
Una 19enne lasciata 3 giorni in barella al Santa maria Goretti
“Si è dimessa per disperazione, dopo tre giorni di sofferenza e indifferenza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina
e non è il primo caso, in quel pronto soccorso ridotto a girone infernale”. Ė la denuncia del presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, che mette
sotto accusa il pronto soccorso dell’ospedale di Latina, da poco ristrutturato, che per mancanza di personale non riesce però a garantire né l’emergenza né l’assistenza di routine ai cittadini che ad esso si rivolgono. “L’inaugurazione farsa del 7 agosto scorso, con annuncio a effetto e successiva rinuncia alla visita del presidente Zingaretti, è un po’ la metafora di questa struttura, cui hanno messo un po’ di belletto senza risolvere i problemi di fondo. Da mesi sono stati richiesti invano 10 infermieri e 5 medici per affrontare i 200 accessi giornalieri ma, al conforto dei locali appena rinnovati, non si coniuga l’efficacia degli interventi per carenze ataviche cui la Regione Lazio dovrebbe por fine immediatamente” ribatte Maritato. “Evidentemente il commissario alla Sanità regionale Zingaretti non se la sentiva di affrontare i lavoratori esasperati ma questo non è un buon metodo per affermare il tanto decantato ‘Modello Lazio’ che, date le premesse, non potrà mai decollare a suon di annunci”.