Proseguono le visite istituzionali di Enzo Bruno Pieno coinvolgimento all'interno del territorio
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha incontrato il Capo Compartimento regionale dell’Anas, Vincenzo Marzi, nella sede regionale del compartimento, per una visita istituzionale in seguito all’insediamento dei nuovi vertici dell’amministrazione provinciale. Bruno era accompagnato dai consiglieri provinciali Vittorio Paola, Francesco De Biase e Francesco Ruberto. Presente il responsabile compartimentale della segreteria generale, Fiore Laugelli. Nel corso del cordiale incontro gli amministratori e il capo dipartimento si sono soffermati sullo stato della viabilità provinciale centrando l’attenzione su problematiche che interessano le comunità del territorio nell’ottica di un superamento delle condizioni di isolamento che spesso colpiscono le aree interne, con particolare riguardo alla sicurezza. D’ultimazione della Trasversale delle Serre, alla realizzazione di un raccordo autostradale per l’accesso al capoluogo di regione, fino alla realizzazione della rotatoria a Giovino, e allo stato di sicurezza della Strada statale 18: sono queste alcune delle priorità portate all’attenzione del capo dipartimento della viabilità dell’Anas. I consiglieri provinciali presenti, eletti nel Comune di Lamezia Terme, hanno in particolare caldeggiato interventi finalizzati alla sicurezza dell’arteria in prossimità di Lamezia Terme dove persero la vita otto ciclisti travolti da un’auto, suggerendo la creazione di una pista ciclabile. L’impegno assunto al termine dell’incontro è quello di approfondire le tematiche più rilevanti nel corso di un successivo incontro tecnico da tenere dopo le festività natalizie.
Il presidente della Provincia, Enzo Bruno, questa mattina ha ricevuto la visita del dirigente dell’Ufficio territoriale per la Biodiversità di Catanzaro del Corpo Forestale dello Stato, Nicola Cucci. L’amministrazione provinciale di Catanzaro, infatti, vanta una attiva collaborazione con Ufficio diretto da Cucci, diretta alla realizzazione di attività condivise finalizzate alla promozione delle aree protette della Sila Catanzarese (che prevede, tra l’altro, l’ospitalità di animali selvatici lungodegenti ricoverati nel Cras di Catanzaro alle degenze del C.F.S. nel Centro Visite di località Monaco) e alla divulgazione delle attività istituzionali ed di educazione ambientale. L’impegno assunto nel corso del cordiale colloquio è soprattutto incentrato al rilancio della convenzione di recente stipula per l’esecuzione delle attività condivise che prevede anche la collaborazione a titolo gratuito tra i due enti, attraverso le professionalità operanti presso il Cras di Catanzaro, per la gestione degli animali presenti nei recinti faunistici dei Centri visita.