Protesta degli agricoltori davanti alla Cittadella La manifestazione è stata indetta per sollecitare i pagamenti dei premi dell'Unione Europea, ma anche una maggiore attenzione verso il settore
CATANZARO – Circa trecento persone e trenta trattori agricoli stanno presidiando gli uffici della cittadella regionale di Catanzaro. La protesta è stata promossa da un comitato spontaneo di agricoltori del Crotonese, in prevalenza Isola Capo Rizzuto e Cutro, per i ritardi nei pagamenti dei premi dell’Unione Europea relativi al settore agricolo.
La manifestazione ha creato forti rallentamenti prima sulla strada statale 106, nel tratto tra Steccato di Cutro, da dove il corteo è partito, e Germaneto di Catanzaro.
Il comitato ha deciso di procedere lo stesso con la protesta, nonostante l’incontro avuto nei giorni scorsi con il consigliere regionale delegato, Mauro D’Acri, mentre nelle ultime ore anche il presidente Mario Oliverio aveva rassicurato gli agricoltori dichiarando che «nella prossima settimana sarà possibile liquidare le domande uniche per un importo complessivo pari a circa quaranta milioni di euro che vanno ad aggiungersi agli altri pagamenti già effettuati sulla domanda unica».
Lo stesso comitato ha, infatti, voluto puntare l’attenzione anche su altri temi, quali l’assegnazione del carburante agricolo e dei titoli di riserva, l’accesso al credito e il programma di vaccinazioni. I manifestanti hanno raggiunto Catanzaro non solo con i trattori, ma anche con alcuni autobus e alcune autovetture.