Proteste contro piazza Craxi
redazione | Il 22, Gen 2011
A Lissone in Brianza un centinaio di contestatori contro la dedica della piazza all’ex leader del Psi
Proteste contro piazza Craxi
A Lissone in Brianza un centinaio di contestatori contro la dedica della piazza all’ex leader del Psi
(ANSA) MILANO – Improvviso cambio di programma per la cerimonia di inaugurazione della piazza intitolata a Bettino Craxi a Lissone, Comune della Brianza. Le proteste di un centinaio di persone hanno fatto infatti saltare la prima parte dell’evento, previsto proprio nella piazza che portera’ il nome dell’ex leader socialista. I contestatori hanno replicato le proteste degli anni di Tangentopoli con tanto di lancio di monetine e ‘vergogna’ urlati a squarciagola. Il gruppo di socialisti, guidati dalla figlia di Craxi, il sottosegretario agli Esteri Stefania, e dal vicesindaco di Lissone Gabriele Volpe, si e’ quindi spostato celermente, scortato dalle forze dell’ordine, nel vicino Palazzo Terragni dove era in programma la seconda parte della giornata. Numerose le bandiere dell’Italia dei Valori nella parte di piazza che protesta (e’ presente anche il blogger Piero Ricca) e i cartelli contro Craxi . ”Non mi fanno ne’ caldo ne’ freddo – ha commentato Stefania Craxi -. Non hanno l’autorita’ morale, politica e grammaticale per esprimersi su mio padre”. CONTESTATORI CAMBIANO TARGA IN ‘PIAZZA PERTINI’ – Le due targhe che danno il nome di Bettino Craxi a una piazza del centro di Lissone, comune della Brianza, sono state modificate con un cartello adesivo che intitola cosi’ lo spazio all’ex capo dello Stato Sandro Pertini ”presidente degli Italiani”. Il cambio del nome e’ avvenuto pochi minuti dopo la prevista inaugurazione della piazza Bettino Craxi. Su uno dei muri dei palazzi vicini e’ comparsa anche la scritta ‘ladro’ a caratteri cubitali. Intanto i contestatori si sono ritrovati davanti a Palazzo Terragni, dove si e’ spostata in fretta e furia la cerimonia, per contestare i presenti all’evento, ormai terminato, che lentamente escono dall’edificio. Le proteste sono state bollate come ”polemicuzze” dall’ex sindaco socialista di Milano Paolo Pillitteri, che ha poi aggiunto: ”conta solo cosa rappresenta la figura di Craxi, una persona che e’ nella storia. Tutto il resto sono solo polemicuzze”.