Protocollo d’intesa tra Regione e Unicef
redazione | Il 04, Apr 2011
Firmato ieri a Firenze, mira a promuovere e sviluppare azioni congiunte nel rispetto delle osservazioni Onu rivolte all’Italia, sui diritti dei minori e prevede l’insediamento di un comitato operativo la cui segreteria sarà assicurata dal comitato italiano dell’Unicef
Protocollo d’intesa tra Regione e Unicef
Firmato ieri a Firenze, mira a promuovere e sviluppare azioni congiunte nel rispetto delle osservazioni Onu rivolte all’Italia, sui diritti dei minori e prevede l’insediamento di un comitato operativo la cui segreteria sarà assicurata dal comitato italiano dell’Unicef
E’ stato firmato ieri, a Firenze, in occasione della conferenza nazionale del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, un protocollo d’intesa tra la stessa Unicef e la Calabria. A darne notizia è l’on. Marilina Intrieri, Garante dell’infanzia e l’adolescenza della Calabria che, ha sottoscritto il documento insieme con il presidente nazionale Unicef, Vincenzo Spadafora. Ha partecipato alla stipula anche il presidente Unicef Calabria, Francesco Samengo, che si è fatto promotore del patto istituzionale. L’accordo, che mira a promuovere e sviluppare azioni congiunte nel rispetto delle osservazioni ONU rivolte all’Italia sui diritti dei minori, prevede l’insediamento di un comitato operativo la cui segreteria sarà assicurata dal comitato italiano dell’Unicef. Nel corso della stipula, è stato sottolineato che “il dato sull’aumento della povertà è maggiore al Sud dove crescono dispersione scolastica e sfruttamento minorile. Per questo, è stato ribadito, si auspica un proficuo rapporto tra l’associazione calabrese e l’ufficio del garante”. Per Marilina Intrieri, “il modo di guardare all’infanzia e all’adolescenza condiziona le politiche pubbliche, le idee sui bambini hanno una storia legata a fenomeni economici, demografici politici e la politicità delle questioni sta proprio nell’intreccio tra famiglia, comunità e Stato”. “L’ufficio del Garante e l’Unicef – ha concluso Intrieri – promuoveranno in Calabria gli Stati generali dell’infanzia e l’adolescenza”.
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