Pubblicità ingannevole, Mercedes citata in giudizio Richiesta di cinque miliardi di dollari
Mercedes Benz è stata citata in giudizio per “pubblicità ingannevole” dallo studio legale statunitense specializzato in class actions Hagens Berman. Secondo gli avvocati, le promesse pubblicitarie della casa automobilistica sulla cosiddetta tecnologia diesel BlueTec erano insostenibili in quanto Daimler AG, sarebbe stata consapevole di aver installato sui modelli BlueTec i sistemi ‘defeat device’ per bypassare i controlli sulle emissioni. Secondo lo studio legale, i modelli coinvolti in questa citazione emetterebbero emissioni di NOx in media 19 volte superiori rispetto agli standard consentiti negli Stati Uniti. In particolare si parla di ML 320, ML 350, GL 320, E320, S350, R320, Classe E, Classe GL, Classe ML, Classe R, Classe S, Classe GLK, Classe GLE e Sprinter. Si tratterebbe, quindi, di un apparato simile a quello messo a punto dal Gruppo Volkswagen, che ha portato la casa ad essere citata per lo scandalo denominato ‘Dieselgate’. Si stima che il valore della causa, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”sia da uno a cinque miliardi di dollari.