“A Palmi la maggioranza di centrodestra non c’è più”
redazione | Il 21, Lug 2014
Enzo Infantino sull’aria di crisi che si respira da qualche tempo all’interno dell’Amministrazione comunale
“A Palmi la maggioranza di centrodestra non c’è più”
Enzo Infantino sull’aria di crisi che si respira da qualche tempo all’interno dell’Amministrazione comunale
Riceviamo e pubblichiamo:
A Palmi “l’esecutivo è inoperoso”: ad esprimere questo pesante giudizio politico non sono io stato io, che sono ormai da tempo considerato brutto, cattivo e nemico della città solo perché faccio la mia parte di oppositore, ma alcuni consiglieri della maggioranza di centrodestra tra cui quelli appartenenti al gruppo del NCD.
A dire il vero, non è la prima volta che assistiamo a questo tipo di presa di posizione. Nei giorni scorsi, infatti, altri due consiglieri della maggioranza, Surace e Parisi avevano posto al sindaco pro tempore (il peggiore della storia di Palmi) la necessità di un azzeramento della giunta.
Appare, evidente che dentro la maggioranza si è aperta una falla che si sta sempre di più allargando. Il malessere nasce da diverse problematiche fin qui irrisolte: Rifiuti, PPM, P.R.U. Quartiere Pille, stabilizzazione L.S.U.-L.P.U.
Il tema caldo, però, che in questi giorni sta facendo fibrillare la maggioranza è senz’altro il PSC. Dopo il via libera del genio civile l’importante strumento urbanistico è atteso per fine mese alla discussione e votazione del consiglio comunale.
Il cosiddetto “cerchio magico” (Barone, Pace, Muscari, e i tecnici Gerocarni, Bonaccorso e Parisi) non ha mai inteso coinvolgere i consiglieri comunali di maggioranza, ai quali, adesso, si chiede cieca obbedienza.
I rumors, ormai senza filtro, di Piazza Primo Maggio e di villa Mazzini ci fanno sapere, invece, dei mal di pancia dentro la maggioranza circa la gestione poco trasparente del PSC. Non solo, si sono lasciati andare a considerazioni, per nulla benevoli, su l’assessore “alle grandi opere”.
Come è noto io non sono un cultore della dietrologia e delle malevoli allusioni, non potrei competere su questo “nobile” terreno con “maestri” come Barone, Pace e Muscari, ma prima o poi le carte le vedrò e se in quel caso noterò conflitti di interesse non farò mancare la mia ferma denuncia.
Enzo Infantino (Sinistra per Palmi)