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TAURIANOVA (RC), VENERDì 24 GENNAIO 2025

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“A Teatro con…Gioia”

“A Teatro con…Gioia”

| Il 31, Mar 2014

Si è conclusa sabato sera la tredicesima rassegna di teatro popolare

di CATERINA SORBARA

“A Teatro con…Gioia”

Si è conclusa sabato sera la tredicesima rassegna di teatro popolare

 

di Caterina Sorbara

 

Si è conclusa sabato sera a Gioia Tauro la XIII Rassegna di Teatro Popolare”A Teatro
con…Gioia”, organizzata dal Gruppo Teatrale Gioiese “Giangurgolo”. presieduto dalla
signora Francesca Masso, con la direzione artistica di Girolamo Ventra.Quest’anno
l’avvio della stagione teatrale , è stata davvero “col botto”, perchè il sodalizio
gioiese ha organizzato un interessante convegno dal tema: ” Significati del Teatro
nella società di oggi” , con la preziosa presenza del giornalista Nicola Orso e
del sociologo taurianovese Mimmo Pedullà.Quattro sono stati gli appuntamenti ,
a partire da sabato 8 marzo, con la compagnia “Hercules” di Catanzaro , che ha portato
in scena: “A Carbinera”.Testo che ha fatto capire al pubblico di come davvero il
teatro sia la rappresentazione della vita. In ogni quartiere e in ogni condominio
delle nostre città, c’è sempre una “Carbinera”, cioè una donna che sa tutto di
tutti, che controlla tutti.Sabato 15 marzo si è creato tra Gioia Tauro e Reggio
Calabria un file rouge, perchè proprio a Reggio si celebrava la giornata della cultura.A
divertire il pubblico la compagnia siciliana “Il volto e la maschera ” che ha presentato
“Il marchese del pesce”.Sabato 22 marzo, un’altra compagnia siciliana, ha portato
in scena una brillante e divertente commedia: “La villa degli olmi”.E se l’apertura
è stata “col botto”, il finale non ha certo deluso, perchè i “Giangurgolini” hanno
portato in scena un testo di Girolamo Ventra: “U poeta”, dove Pasquale Cotonella,
un povero illuso è convinto di essere un genio della poesia, facendo disperare la
moglie Rosa.I “Giangurgolini” sono i ragazzi che frequentano il laboratorio teatrale,
avviato nel 2012 dall’Associazione, sotto la valida guida della prof.ssa Carmelina
Giacobbe e dell’ins. Giuseppina Galante Sofia.Noemi Ascone, Carlo Castaldo, Emanuele
Catania, Christian Cozza, Giuseppe Cozza, Daniela Crunga, Giuseppe Fedele, Marika
Filandro, Marco Gentile, Benedetta Logiacco, Miryam Sciarrone e Rocco Stillitano
hanno incantato e divertito il pubblico con la loro bravura e la loro dolce genuinità.Tutta
la città dovrebbe essere grata al Gruppo Teatrale Giangurgolo, a Girolamo Ventra
che, insieme agli altri componenti del sodalizio, sono impegnati a 360 gradi nell’ambito
culturale.L’avvio, poi, del laboratorio per i ragazzi , è molto importante.Il laboratorio
è di grande utilità formativa, perchè è un linguaggio interdisciplinare in grado
di contenere dentro di sè la scrittura, il gesto, il movimento, il suono, l’immagine
e il segno.Elementi che concorrono a dareun senso e un significato alla vita di un
individuo e di una comunità.Teatro è rispetto delle regole, è trovare una propria
dimensione espressiva e, per questo sono convinta che ogni scuola dovrebbe avere
un laboratorio teatrale, soprattutto nella Piana di Gioia Tauro, dove la ndrangheta
domina incontrastata. Oserei dire che il teatro può essere uno dei mezzi di contrasto
a questo fenomeno.Dalla redazione di Approdonews diciamo: “Lunga vita al Gruppo Teatrale
Giangurgolo e ai piccoli Giangurgolini”.