“Anche nello Jato si può fare”
redazione | Il 06, Dic 2012
Condannati estorsori di Partinico, la soddisfazione di LiberJato, Libero Futuro e Addiopizzo
“Anche nello Jato si può fare”
Condannati estorsori di Partinico, la soddisfazione di LiberJato, Libero Futuro e Addiopizzo
Riceviamo e pubblichiamo:
Oggi, Il Giudice per l’Udienza Preliminare di Palermo, la Dott.ssa
Pietruzzella ha condannato Vitale Giovanni alla pena di 5 anni e sei
mesi di reclusione, Serra Giovanni e Serra Pietro alla pena di quattro
anni di reclusione per avere realizzato un grave atto intimidatorio a
scopo estorsivo ai danni di due imprenditori di Partinico.
Si tratta di un procedimento penale scaturito proprio dalle
dichiarazioni dei due imprenditori accompagnati alla denuncia
dall’associazione antiracket LiberJato che, coadiuvata da LiberoFuturo
e Addiopizzo, ha iniziato da oltre un anno ad assistere gli imprenditori
e commercianti del partinicese.
A questo primo troncone del processo che si è svolto con rito
abbreviato ne seguirà un secondo con rito ordinario che vedrà in aula i
nostri imprenditori contro altri estortori e mafiosi.
Riteniamo che la nascita di un movimento antiracket e l’arrivo delle
prime denunce in quella parte della provincia in cui l’organizzazione
mafiosa era ed è ancora particolarmente radicata ed aggressiva sia un
primo segno di una rivolta più ampia che cercheremo di estendere.
Riteniamo, infatti, che per liberarsi dalla presenza della Mafia non
bastino le pur efficaci operazioni repressive dello Stato, ma occorra
un moto di rivolta dell’intera società che “ANCHE NELLO JATO SI PUÒ
FARE!”
LiberJato, Libero Futuro e Addiopizzo