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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 GENNAIO 2025

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“Come ti sentiresti se questo fosse fatto a te?”

“Come ti sentiresti se questo fosse fatto a te?”

| Il 29, Feb 2012

Ieri a Catona l’incontro organizzato dall’associazione Nuova Solidarietà

“Come ti sentiresti se questo fosse fatto a te?”

Ieri a Catona l’incontro organizzato dall’associazione Nuova Solidarietà

 

 

Ieri, si è tenuto, nel salone della Casa della Solidarietà “Pasquale Rotatore” di Catona, l’incontro-dibattito sul tema: “Come ti sentiresti se questo fosse fatto a te?”, alla presenza di un nutrito pubblico. Dopo una breve introduzione da parte del presidente dell’associazione Nuova Solidarietà, Fortunato Scopelliti, il relatore Mons. Antonino Iachino, vicario della diocesi Reggio-Bova, ha preso la parola sottolineando l’importanza dell’amore come centro della nostra cristianità e di come l’ascolto della parola del Signore possa riuscire a cambiare la vita delle persone. Il sacerdote ha ribadito come il tema dell’incontro derivasse dal comandamento del vangelo: “ama il prossimo tuo come te stesso”. Questo è un tema trasversale e comune a tutte le grandi religioni che mettono al centro di tutto chi ci sta accanto e verso cui bisogna rivolgere la nostra solidarietà. Don Iachino cita Giovanni Paolo II quando dice che la solidarietà è impegnarsi per il bene comune e che ognuno di noi può fare qualcosa, in modo che tutti siano responsabili di tutti. Bisogna ripartire dagli ultimi, afferma il sacerdote, che sono il segno drammatico della crisi in cui viviamo. La solidarietà quindi come centro delle nostre scelte. Comportandoci in maniera solidale e riscoprendo i valori della tolleranza e della giustizia potremo vivere come il vangelo ci ha insegnato. La disgrazia peggiore che possa capitare a qualcuno, conclude don Iachino, è che di lui non si occupi nessuno. A margine dell’incontro c’è stato un breve dibattito durante il quale il sacerdote ha risposto ad alcune domande rivoltegli dai presenti.

redazione@approdonews.it