Questo l’intento di Aldo De Cardi (Idv), candidato a sindaco del comune di Reggio Calabria

“Dobbiamo rendere la città più vivibile”

Questo l’intento di Aldo De Cardi (Idv), candidato a sindaco del comune di Reggio Calabria

“La città ha bisogno di nuovi modelli di vita e di valori”, ha sottolineato in una nota il candidato a sindaco per il comune di Reggio Calabria, Aldo De Caridi (Idv). “Non è possibile tollerare – si legge nella nota – che le porte di ingresso al centro cittadino come l’aria di piazza Garibaldi e della pineta Zerbi siano presidio di degrado, miseria e criminalità. Queste due arie che nelle ore diurne scontano tutti i problemi di traffico, strade dissestate e degrado urbano di notte diventano un girone infernale dove la fanno da padroni, ubriachi, ladri e prostitute. C’è bisogno di acquisire una mentalità completamente nuova alla ricerca di una dimensione giusta insieme alle associazioni di quartieri, alla chiesa, all’università, al fine di premiare usi innovativi e originali. Agli annunci di fantomatiche, quanto improbabili, soluzioni da parte dell’amministrazione comunale non abbiamo registrato  interventi di nessun genere. Occorre urgentemente ridare Piazza Garibaldi all’uso della città rendendola vivibile e fruibile, riqualificando il verde e liberando la piazza dalla morsa dello smog prodotto dal capolinea degli autobus, che dovrebbe essere spostato al largo Botteghelle per quanto riguarda l’aria sud e a Pentimele per l’area nord, facendo entrare nel perimetro del centro storico solo autobus-navetta elettrici o a metano. I parcheggi dalla piazza si potrebbero spostare nell’area oggi occupata dai mercati generali costruendo un parcheggio multipiano. Serve inoltre un presidio fisso e costante della polizia municipale per tutta l’area che controlli la piazza, la stazione, piazza Agostino e la Villa Comunale, che deve tornare ad essere luogo di gioia e ritrovo per mamme e bambini. Anche nell’area di pineta Zerbi e rione Candeloro si deve procedere allo stesso  modo per bonificare e restituire quegli spazi ai cittadini”.

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