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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 GENNAIO 2025

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“Dopo l’approvazione del Consorzio fidi in agricoltura necessario rilanciare la zootecnia”

“Dopo l’approvazione del Consorzio fidi in agricoltura necessario rilanciare la zootecnia”

| Il 29, Dic 2012

E’ quanto afferma il segretario-questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera

“Dopo l’approvazione del Consorzio fidi in agricoltura necessario rilanciare la zootecnia”

E’ quanto afferma il segretario-questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera

 

 

“Dopo l’approvazione del Consorzio fidi in agricoltura nel corso dell’ultima Finanziaria regionale, è adesso necessario chiudere il cerchio del settore approvando per il rilancio della zootecnia in Calabria”.

Lo ha dichiarato il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera.

“E’ da molto giacente nell’apposita Commissione consiliare una mia proposta di legge in tal senso – continua Nucera – che apre grandi spazi di intervento per le giovani generazioni di allevatori di tutta la Calabria. La zootecnia – sostiene Giovanni Nucera – è un ambito di attività produttiva strettamente correlato con l’agricoltura, che venne meno in Calabria dopo la crisi degli anni ’60 quando si pagavano i nostri allevatori per abbattere le mucche. Una decisione, fu quella, pagata a caro prezzo, che spopolò le nostre campagne, tranciando di netto il ricambio generazionale con gravi conseguenze anche per l’agricoltura. Il momento è dunque arrivato – dice Nucera – ed è necessario raccogliere le richieste di aiuto e di confronto che salgono dal mondo agro-zootecnico per costruire un modello di sviluppo incentrato sulle nostre risorse, in cui trovino intima correlazione e ruolo anche il mondo accademico e sanitario. Per la nostra terra è ineludibile crescere attraverso le risorse autoctone – conclude Giovanni Nucera – orientando la programmazione regionale comunitaria per indurre i giovani a rimanere nelle campagne, sostenendoli nello sforzo iniziale, e non solo di tipo economico, per riavviare quei processi di sviluppo di cui avvertiamo tutti la necessità e che sono l’unica strada per garantire reddito ed occupazione”.