“Genitori: 60 errori da evitare”
redazione | Il 23, Lug 2011
Il libro-vademecum di Hamos Guetta
“Genitori: 60 errori da evitare”
Il libro-vademecum di Hamos Guetta
“Genitori: 60 errori da evitare” è il libro di Hamos Guetta. Un vademecum con le regole per saper affrontare al meglio il mestiere più difficile del mondo, ossia quello di genitore.
Introduzione dell’autore
Una serata estiva in casa di amici: terrazza, cena all’aperto e buona conversazione. Ho l’occasione di conoscere Chiara. Una psicoterapeuta, una luminare, come mi viene presentata da un’amica. Senza troppi scrupoli, le racconto di una mia strana abitudine; quella di appuntare su un diario tutte le esperienze, buone e cattive, che ho accumulato e registrato quotidianamente nell’educare le mie quattro figlie. Chiara mi confessa che son davvero pochi i genitori che “prendono appunti” sui propri successi e insuccessi educativi. Così non mi risparmio in dettagli, ben contento di condividere con lei questa mia piccola stravaganza. A fine serata Chiara, incuriosita, mi chiede di mandarle i miei appunti. Certo, son cose molto personali, ma supero subito l’imbarazzo e accetto. Torno a casa, cerco di dare un ordine a tutti i miei fogli e glieli invio. Poche ore dopo, squilla il telefono. “Dobbiamo incontrarci” – mi dice Chiara. E così è stato. Una serie di scambi di idee, di opinioni. Chiara mi ha incoraggiato a dare corpo e forma a miei scritti, e farne qualcosa di utile anche per gli altri genitori. Lusingato dall’implicito complimento riguardo quella che ancora consideravo una bizzarra abitudine, mi sono dato da fare. Ho letto e studiato tutto ciò che è stato pubblicato sull’argomento e ho iniziato a scrivere. Ho trovato un nome per la mia guida e mi sono concentrato soprattutto sulla sintesi. (Nei miei studi, infatti, mi sono reso conto che tutti i libri di pedagogia si dilungano eccessivamente) Il mio lavoro vuole essere diverso, pratico. Un vademecum, un manuale. Da quella sera son passati quattro anni. E ora, grazie all’aiuto di un amico conosciuto tramite internet, il mio libricino si è arricchito di vignette esplicative, trovando una forma compiuta tra la sintesi delle parole e le immagini. Chissà se sono riuscito nel mio intento. Certo è che rimango quotidianamente impegnato nel crescere le mie quattro figlie, rendendomi conto sempre di più che l’educazione è una scienza imperfetta.
L’AUTORE
Hamos Guetta è nato a Tripoli nel 1955. Fuggito da Tripoli nel 1967, durante la “Guerra dei sei giorni”, due volte in carcere in Libia a 12 anni in quanto ebreo, di nuovo in carcere in Italia per motivi politici a 17 anni. Oggi è un imprenditore di successo e vive a Roma insieme alla moglie, a quattro figlie e ad una numerosissima famiglia. Già assessore alle politiche giovanili della Comunità ebraica di Roma, è da sempre impegnato in opere di volontariato giovanile e culturale. Appassionato di letture di vario genere, prevalentemente di psicologia, ha riservato una grande attenzione all’espressione della cultura attraverso l’arte culinaria: grande conoscitore della cucina ebraica, ha sempre sostenuto, nei suoi vari articoli e prefazioni di volumi, l’importanza degli odori e dei sapori, così come delle feste religiose ad essi legate, per il riconoscimento delle radici culturali di un popolo, il loro mantenimento e la loro trasmissione. Insegnare ai propri figli a riconoscere le loro radici è alla base della loro educazione e della crescita della loro autostima. In un modo disgregato e senza valori di riferimento come quello attuale, un odore può avere la forza di restituire un’identità.