“Gli amici di Rinascita di Sibari hanno ragione quando evidenziano l’inefficienza dell’amministrazione Gallo”
redazione | Il 29, Dic 2011
E’ quanto sostenuto da Gianni Papasso (Psi)
“Gli amici di Rinascita di Sibari hanno ragione quando evidenziano l’inefficienza dell’amministrazione Gallo”
E’ quanto sostenuto da Gianni Papasso (Psi)
Riceviamo e pubblichiamo:
Condividiamo ed apprezziamo, senza se e senza ma, quanto hanno dichiarato gli amici dell’associazione “Rinascita di Sibari” sulla questione di Sibari.
Gli amici dell’associazione hanno pienamente ragione quando evidenziano l’inefficienza dell’amministrazione Gallo sui problemi che interessano Sibari, le sue contrade e la sua costa.
Sibari e caduta nell’oblio totale e nell’indifferenza del Sindaco Gallo e della sua “povera” amministrazione.
I problemi si sono moltiplicati, a quelli di ieri si sono aggiunti quelli di oggi.
Negli ultimi otto anni, sia le condizioni strutturali che quelli economiche e sociali sono peggiorati considerevolmente.
Nessun programma concreto e credibile è stato elaborato: Solo interventi fumosi, solo qualche intervento di facciata per spargere speranza e aspettativa.
Eppure, i cittadini di Sibari sono stati particolarmente generosi nei confronti di Gianluca Gallo: l’hanno riempito di consensi, l’hanno festeggiato e sono stati puntualmente traditi.
Le contrade vivono nel più assoluto abbandono, la zona della marina è in evidente stato di precarietà, il centro urbano si è ulteriormente impoverito, le zona della riforma abbandonate.
Nessun concreto intervento strutturale, economico, soprattutto, sociale per la sua rinascita e per il suo sviluppo.
Il simbolo del degrado, del fallimento dell’amministrazione Gallo, è rappresentato dalla Clinica di Sibari.
Chiusa da un’ordinanza di Gianluca Gallo, non ha più riaperto i battenti.
Gallo e la sua amministrazione sono stati pressappochisti: non sono stati in grado di costringere la proprietà a compiere i prescritti lavori di adeguamento, che avrebbero consentito la riapertura della clinica.
Ora tutto è nel più completo abbandono: da luogo di cura e di assistenza, quella struttura è divenuta un ricettacolo di immondizia e di preoccupazione per la salute pubblica.
Decine di dipendenti con le loro famiglie lasciate sul lastrico, ora vengono strumentalmente tirate per la giacchetta.
Questa situazione avrà fatto rivoltare nella tomba il compianto don Francesco Toscano, che ha speso tutta la sua esistenza per la clinica, che è stata punto di riferimento sanitario, non solo per i cittadini del comune di Cassano, ma per tutto l’alto ionio cosentino.
Sibari è stata tradita in maniera spregiudicata: per interessi elettorali è stato spostato l’asse a monte e non come natura suggerisce verso la piana.
Bisogna subito e necessariamente voltare pagina: Sibari deve essere il centro dello sviluppo socio-economico-sociale e culturale di tutto il territorio comunale.
E’ necessario un progetto speciale per Sibari .
Un progetto che abbia una visione d’assieme dei quattro elementi trainanti della nostra economia: Turismo, Cultura-Beni Culturali, Agricoltura, Commercio.
Sibari deve divenire “sito mondiale della cultura” ; Sibari deve essere “sito europeo del turismo e del benessere”.
Gianni Papasso – segretario provinciale del partito socialista italiano
redazione@approdonews.it