A riferirlo Francesco Alì, del comitato per la valorizzazione e la tutela delle statue

“I Bronzi di Riace potrebbero tornare al Museo archeologico di Reggio Calabria già a dicembre”

A riferirlo Francesco Alì, del comitato per la valorizzazione e la tutela delle statue

I Bronzi di Riace potrebbero tornare al Museo archeologico di Reggio Calabria gia’ a dicembre. A riferirlo all’Adnkronos e’ Francesco Ali’, del comitato per la valorizzazione e la tutela dei Bronzi Riace, facendo il punto sulla conferenza organizzata per la celebrazione dei quarant’anni dal ritrovamento dei Bronzi sulle coste calabresi. “La rassicurazione – spiega Ali’- e’ arrivata dalla

soprintendente per i beni archeologici e culturali della Calabria, Simonetta Bonomi, secondo la qua le ci sarebbero le condizioni perche’ a Natale i due guerrieri ‘tornino nuovamente a casa , riaprendo cosi’ il Museo nella sola area riservata ai Bronzi, anticipatamente rispetto alla data di riapertura della struttura museale prevista per aprile”. I due guerrieri sono stati restaurati e rimasti dallo scorso anno nei locali del consiglio regionale in attesa che i lavori di restauro del museo venissero completati. Il museo, che avrebbe dovuto riaprire a dicembre scorso, subi’ un rinvio a causa di mancanza di fondi. Ora, con lo stanziamento di sei milioni da parte del CIPE e cinque della RegioneCalabria per l’allestimento, l’iter sembra concluso. Si attende l’ok da parte dell’Unita’ di Missione della Presidenza del Consiglio, visto che il progetto rientrava negli eventi previsti per l’Unita’ d’Italia, che passera’ le carte alla Regione Calabria che pensera’ all’erogazione dei fondi previsti. “Secondo il dirigente della Regione, Massimiliano Ferrara, anche lui intervenuto alla conferenza – prosegue Ali’ – entro la meta’ di settembre sarebbe possibile erogare la cifra”. A questo seguira’ una gara per l’affi damento dei lavori di allestimento del museo e quindi a dicembre potrebbe avvenire l’apertura della sala dedicata ai tanto contesi Bronzi. “Bisognera’ poi pensare a come valorizzarli nella loro sede naturale – sottolinea Ali’- pensare di spostarli significa penalizzare Reggio Calabria. Perche’ invece nessuno pensa a migliorare i trasporti o abbassare i costi del biglietto aereo? Noi abbiamo una sola compagnia che arriva a Reggio e i biglietti hanno costi alti. Venire a Reggio Calabria costa piu’ che andare a Milano. Allora iniziamo ad incentivare l’arrivo dei turisti mediante nuove formule. I Bronzi – conclude – dovranno essere uno dei tanti attrattori culturali che abbiamo in questa regione”.

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