“I marinai e le rotte del cielo”
redazione | Il 18, Ott 2012
E’ il tema del convegno che si terrà al Planetarium provinciale Pythagoras, oggi alle 21, in occasione della XXII settimana della cultura scientifica e tecnologica
“I marinai e le rotte del cielo”
E’ il tema del convegno che si terrà al Planetarium provinciale Pythagoras, oggi alle 21, in occasione della XXII settimana della cultura scientifica e tecnologica
Il viaggiare per mare, con un mezzo costruito dall’uomo, è un’attività che risale agli albori della civiltà, quando gli esseri umani impararono ad utilizzare manufatti galleggianti, sospinti dal vento, per trasportare merci e iniziare i loro commerci.
Quando gli uomini cominciarono ad avventurarsi in mare aperto (navigazione d’altura), sentirono l’esigenza di orientarsi. Sole e stelle furono i primi elementi di riferimento. Gli antichi nocchieri seguivano certamente i percorsi o “moduli stellari”
prendendo come riferimento un certo numero di stelle, di cui era nota la posizione sulla volta celeste nelle varie stagioni e nelle varie ore della notte. Le antiche rotte del mare, ed esperti navigatori, le vie del cielo, la stella polare, la croce del sud, orsa maggiore, rotte e viaggi con la navigazione astronomica. Di questo e di altro ancora si parlerà al Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria, nell’ambito del ciclo d’incontri inseriti nell’ambito della XXII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica nel corso di una conferenza che sarà tenuta da Francesco Macheda – Dirigente Provinciale del Settore Turismo, Cultura e Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria.