A precisarlo è il presidente Roberto Scarfò

“La Op Interpiana non ha nulla a che vedere con la società sportiva Interpiana Cittanova”

A precisarlo è il presidente Roberto Scarfò

Riguardo il titolo di un articolo apparso sulla testata giornalistica Gazzetta del Sud in data 29 giugno, ossia “Richiesta confisca per l’Interpiana”, il presidente della Op Interpiana di Taurianova Roberto Scarfò, “intende precisare, per l’ennesima volta, a tutela della propria clientela, che la sua società non ha nulla a che vedere con la società sportiva “Interpiana Cittanova”. Il presidente Scarfò ribadisce inoltre che: «Non ne faccio parte, né come socio partecipato, né in quote e né come attività promozionale, si tratta esclusivamente di omonimia. Pertanto voglio sottolineare a nome di tutti i soci l’assoluta estraneità a tutte le vicende legate alla società sportiva». Con queste parole Scarfò, ha voluto non solo prendere le distanze, ma soprattutto precisare la questione onde evitare che ci siano malintesi e disguidi dovuti ad una cattiva interpretazione di un titolo, che poteva creare disguidi inopportuni per la Op Interpiana, che non si occupa affatto di sport, ma è una società filiera dell’ortofrutta, fondata nel 1987 da 25 cooperative specializzate nella coltivazione di agrumi e kiwi e raggruppa 1.900 produttori agricoli che operano sia in Calabria che in Sicilia.

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