Il Pd di Cassano contro la decisione dell’Amministrazione di ridurre le ore di lavoro di Lpu e Lsu

“La pratica dello smisurato clientelismo del sindaco Gallo deve finire”

Il Pd di Cassano contro la decisione dell’Amministrazione di ridurre le ore di lavoro di Lpu e Lsu

Riceviamo e pubblichiamo:

Non è bastato al Sindaco Gallo ed la suo fido vice Lione, figli politici della peggiore democrazia cristiana, lo sfrenato clientelismo che hanno messo in campo, utilizzando  il Comune per sistemare parenti, amici, consiglieri comunali e loro familiari nei villaggi turistici, nel Consorzio di bonifica, nel Comune e per ultimo nella società di gestione dei tributi.

Ora hanno pensato di giocare anche sulla disperazione e sui bisogni della gente, innescando una vergognosa guerra fra poveri, al solo scopo di favorire soprattutto le solite famiglie dell’ex Clinica di Sibari, una struttura che il Sindaco Gallo avrebbe dovuto pensare di difendere e salvare quando i suoi amici che l’amministravano ne hanno decretato la fine, sulla pelle di tanti onesti lavoratori, ai quali furbescamente ne hanno carpito fiducia e voti.

Utilizzare gli ex lavoratori della clinica, cassaintegrati in mobilità, riducendo l’orario di lavoro, e quindi il compenso ai lsu/lpu in forza da anni al Comune, è solo cinica follia, perché significa mantenere precari e poveri i già eterni precari, a vantaggio solo dei pochi privilegiati del Sindaco Gallo e  del suo vice.

L’utilizzo di lavoratori in cassa integrazione e mobilità va bene solo se tutto ciò può servire a migliorare le loro condizioni, e agli interessi più generali del Comune, ma non a scapito di altri lavoratori precari che comunque fino ad oggi hanno consentito il funzionamento della macchina comunale.

Va inoltre considerato un aspetto di non poco rilievo, che riguarda la pianta organica in funzione oggi presso l’Ente: il Comune di Cassano ha bisogno di personale che si occupi della gestione, controllo e manutenzione del nostro ampio territorio, e non di personale che occupi sedie e poltrone dietro una scrivania.

E come se ciò non bastasse, tutto ciò avviene in evidente contraddizione con quelle che sono le decisioni assunte dal Sindaco negli ultimi mesi, mentre si esternalizza, affidando a privati, la gestione di importanti servizi, quali quello della riscossione dei tributi (concedendogli anche locali, arredi, computer ecc.).

Un’evidente contraddizione: al diminuire dei servizi gestiti “in house” dal Comune, aumenta il personale che potenzialmente potrebbe occuparsene.

E’ questa la politica rivoluzionaria dell’On. le  Gallo, del vicesindaco Lione, e dei loro familiari e amici che amministrano il nostro Comune?

Crediamo fortemente nell’equità sociale, ed a noi siamo interessa che a tutti i lavoratori vengano garantiti uguali diritti e doveri;  se c’è da togliere a qualcuno questi non possono che essere la casta dei privilegiati di Gallo&Co.

Ecco perché invitiamo questi nostri Amministratori a smetterla di pensare solo a se stessi ed ai loro “valletti”, e nel contempo diciamo al Presidente Scopelliti di smetterla con la politica del fumo negli occhi e lo esortiamo a mettere in campo invece politiche serie ed efficace, che consentano a tutti di poter mantenere almeno i diritti acquisiti ed ai tanti giovani di questa nostra città e della Calabria di poter cominciare ad essere partecipi e protagonisti produttivi del loro futuro.

La pratica dello smisurato clientelismo del Sindaco Gallo che ha contribuito al degrado sociale, morale ed economico del nostro Comune deve finire!

PARTITO DEMOCRATICO di Cassano

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