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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 23 GENNAIO 2025

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“Lamezia Terme, una città senza speranza”

“Lamezia Terme, una città senza speranza”

| Il 19, Set 2012

Le opinioni di Giuseppe Gigliotti, presidente dell’associazione Mondo libero

“Lamezia Terme, una città senza speranza”

Le opinioni di Giuseppe Gigliotti, presidente dell’associazione Mondo libero

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Lamezia Terme, una città senza speranza. I giovani fanno solo il biglietto di andata ed una volta che si sono laureati non tornano più. Il numero delle attività commerciali che chiudono è impressionante, i locali sfitti su Corso Numistrano e Corso Nicotera, non parliamo della periferia,sono tantissimi.Ogni mattina apri il giornale e sembra essere a Beirut. I furti anche nelle abitazioni sono cresciuti in maniera esponenziale. L’Illegalità è sembra più diffusa.

La politica langue e sembra essere incapace a dare qualsiasi risposta, anche minima. L’amministrazione comunale non è in grado di elaborare nessun progetto e nessuna iniziativa tendente ad invertire,seppur parzialmente il degrado socio-economico-che marcia a velocità supersonica.l’illusione che un’altra città era possibile si è purtroppo tramutata in un’ennesima delusione.

La cultura il turismo le attività economiche e produttive sono per i nostri amministratori degli optional. Nessun vero progetto al riguardo. Se non qualche demagogia annunciata iniziativa. Si è spesa una cifra davvero ragguardevole per l’acquisto del teatro Grandinetti e la struttura ancor ad oggi non può essere patrimonio collettivo se non per sporadiche manifestazioni. Va bene per quando arriva un politico nazionale di rilievo non va bene per programmare la stagione teatrale.

Ma come stanno le cose? Quanto bisogna ancora attendere perché sia usufruibile da tutti?

Chiediamo al Sindaco Speranza di far sentire alta la voce dei cittadini contro lo smantellamento della sanità lametina,contro la paventata vendita del palazzo ex inam e nel contempo la costruzione a Catanzaro di altre strutture. A Lamezia si smobilita a Catanzaro si costruisce.

Noi siamo indignati contro una classe politica che a tutti i livelli non riesce a difendere la nostra città.La sta conducendo ad una morte lenta ma inesorabile.E’ urgente un’inversione di rotta. E’ urgente una nuova classe politica che abbia come missione quella del bene della collettività.

E’ fondamentale un progetto che punti sulla capacità ricettiva della nostra città, con politiche di incentivi, con la valorizzazione di ogni elemento possibile. A proposito a quando la nuova nomina del componente di Lamezia all’interno del Cda della Sacal? Quanto bisogna ancora attendere?

Quanto continua ad essere lontana la politica dalla gente!

Per l’Associazione Mondo Libero, il presidente Giuseppe Gigliotti