“L’Amministrazione comunale di Cetraro indifferente ai problemi della comunità”
redazione | Il 03, Apr 2013
Mirko Spanò, esponente di Autonomia e diritti, si scaglia contro la Giunta Aieta. “Non solo alla processione del Venerdì santo mancavano i vigili a gestire l’ordine pubblico, ma si rischia di perdere anche il finanziamento per il rifacimento della chiesa perchè ancora non si è provveduto, a pochi giorni dalla scadenza, ad inoltrare i documenti necessari”
“L’Amministrazione comunale di Cetraro indifferente ai problemi della comunità”
Mirko Spanò, esponente di Autonomia e diritti, si scaglia contro la Giunta Aieta. “Non solo alla processione del Venerdì santo mancavano i vigili a gestire l’ordine pubblico, ma si rischia di perdere anche il finanziamento per il rifacimento della chiesa perchè ancora non si è provveduto, a pochi giorni dalla scadenza, ad inoltrare i documenti necessari”
“Alla processione del Venerdì santo, nonostante la richiesta fatta pervenire al comune di Cetraro dal parroco della chiesa San Marco di Cetraro Marina, nessun vigile era presente durante la processione. Invece, come spesso accade, dei fedeli si sono mostrati subito disponibili a fare il servizio d’ordine che di solito e’ deputato ai vigili urbani. Alcuni fedeli con molta dovizia si sono adoperati a bloccare le machine e permetere così lo svolgimento in sicurezza della processione”. Nella qualita di esponente politico di Autonomia e diritti, Mirko Spanò denuncia l’accaduto, affermando di continuare “a rimanere della mia opinione, e cioè che non ce più una giunta che prenda seriamente i problemi della nostra città. Durante la processione erano
presenti assessori della Giunta Aieta, i quali non hanno fatto nulla per far intervenire i vigili urbani, cio’ dimostra inattivismo e mancanza di rispetto per la chiesa stessa. Ad oggi ancora non e’ stato trasmesso alla regione Calabria il progetto definitivo della chiesa, pur avendo ricevuto una lettera dalla stessa Regione che comunica, che se entro il termine circa del 10 giugno 2013 non verranno trasmesse le opere progettuali, il finanziamento per la chiesa verra’ completamente perso. Ad oggi i fedeli hanno perso le speranze di vedersi construire una nuova chiesa. La vecchia e’ chiusa al culto con ordinanza sindacale di due anni fa. Il sottoscritto – continua Spanò – dopo aver sollecitato l‘arrivo di fondi promessi e concessi tramite l’interessamento dell’assessore Gentile, ha piu’ volte sollecitato il perfezionamento della cosa, ma ad oggi, nell’approssimarsi del termine imposto dalla regione, anche dopo miei interventi su varie testate giornalistiche, la pratica della costruenda chiesta rimane avvolta nel mistero. Se la giunta comunale non si attivera’ in tempo, la Marina di Cetraro restera’ senza chiesa per altri lunghi anni. Bisognerebbe fare chiarezza sulla questione sia da parte della giunta che da parte della chiesa, i fedeli dopo due anni sono stanchi di aspettare e di essere presi in giro”.