“Non c’è alcunché di positivo nella mafiosità”
redazione | Il 05, Giu 2011
Vergognose le dichiarazioni dell’ on. Elio Belcastro rilasciate ad un giornale nazionale
“Non c’è alcunché di positivo nella mafiosità”
Vergognose le dichiarazioni dell’ on. Elio Belcastro rilasciate ad un giornale nazionale
REGGIO CALABRIA Trovo assolutamente spregevoli e prive di ritegno le dichiarazioni rilasciate ieri dall’On. Belcastro durante un’intervista a “La Repubblica”.
Un rappresentante delle istituzioni, un parlamentare che dovrebbe tutelare gli interessi dei cittadini non deve in alcun modo lanciare certi messaggi. Perché, a mio avviso, è proprio questo che rappresentano le sue affermazioni, una sorta di appello ad ottenere ciò che si vuole e ciò di cui la gente ha bisogno in ogni maniera anche la più bieca e terribile.
Cercare di ingentilire con l’aggettivo “positiva” il termine che rappresenta uno dei più temibili cancri della società è davvero inaccettabile.
Quale esempio si dà ai giovani e ai bambini che vengono giorno dopo giorno educati sensibilizzati al vivere civile e ad una società scevra da compromessi di alcun genere?
Quale merito viene attribuito alle associazioni di categoria e ai giornalisti che si battono per la legalità?
Dove sono i valori cui si riconoscono i commercianti e gli imprenditori che CORAGGIOSAMENTE denunciano le angherie ed i soprusi dei loro estorsori?
Per quale ragione i Magistrati, i pochi Politici realmente in prima linea contro la Criminalità, le Forze dell’Ordine sempre al lavoro per vigilare e tutelare i cittadini, tutti insieme cercano in ogni maniera di sanare un sistema corroso dalla delinquenza e delle logiche clientelari che tutt’oggi fanno da padrone nel nostro Paese? Non certo perché riconoscono positività di alcun genere a un qualsivoglia atteggiamento mafioso.
Le Istituzioni hanno il compito di rappresentare i cittadini, devono far loro da guida, devono indirizzare le loro scelte.
Nessun rappresentante delle Istituzioni si deve e si può permettere di esaltare anche solo in maniera velata (che tanto velata nel caso dell’On. Belcastro non si è dimostrata) il vantaggio che si avrebbe ad agire in una maniera deprecabile al fine di raggiungere un obiettivo.
Sono la cultura, la professionalità e l’operosità dei Meridionali ad essere riconosciute, apprezzate e stimate. Non è naturalmente il tipo di scelte sbagliate che ci fanno emergere.
E’ il desiderio di riscatto e l’assoluta volontà ad ottenerlo e tenacia ad ottenerlo che ci apriranno la strada.
Noi, da Meridionali, non possiamo consentire che ancora una volta ci rileghino in una specie di ‘girone’ dove coabitiamo insieme a coloro che fanno del loro essere ‘mafiosi’ uno stile di vita quasi da esportare.
di Teresa Libri
(Presidente Primo Circolo Futuro e Libertà Reggio Calabria)