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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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“Nostra figlia è viva”, appello dei genitori di Yara

“Nostra figlia è viva”, appello dei genitori di Yara

| Il 28, Dic 2010

La ragazza è scomparsa 32 giorni fa da Brembate

“Nostra figlia è viva”, appello dei genitori di Yara

La ragazza è scomparsa 32 giorni fa da Brembate

 

 

BREMBATE SOPRA (BERGAMO) – “Ridateci nostra figlia”, lo hanno detto i genitori di Yara in un appello alla stampa, a distanza di 32 giorni dalla scomparsa della ragazza da Brembate Sopra.”Noi imploriamo la pietà di quelle persone che trattengono Yara – hanno detto Fulvio e Maura Gambirasio, tenendosi per mano – chiediamo loro di rispolverare nella loro coscienza un sentimento d’amore; e dopo averla guardata negli occhi gli aprano quella porta o quel cancello che la separa dalla sua libertà”. “Noi vi preghiamo – hanno detto commossi i genitori di Yara nell’ex colonia elioterapica, fino a qualche giorno fa tempo base delle ricerche – ridateci nostra figlia, aiutateci a ricomporre il puzzle della nostra quotidianità, aiutateci a ricostruire la nostra normalita”.I genitori di Yara hanno voluto anche ringraziare “tutta la gente che con molto amore, con rispetto ci sta sostenendo in questo cammino di speranza”. Parlando con i giornalisti, prima di leggere il loro appello, hanno spiegato di parlare di “cammino di speranza” perché “noi crediamo, siamo convinti, come le forze dell’ordine, che Yara sia viva”.”Abbiamo già fatto avere, tramite il signor sindaco, i nostri ringraziamenti alle associazioni, ai volontari, a tutte le forze dell’ordine, a tutta la gente che sta prosciugando il proprio tempo libero per una cosa di cui siamo onorati”. Fulvio Gambirasio ha spiegato che la famiglia non rilascerà interviste, “perché siamo in una fase delicata”. Da qui la scelta di rivolgere solamente un appello per la liberazione della figlia tredicenne.I GENITORI, NON MERITIAMO VITA SENZA SUO SORRISO – “Non meritiamo di proseguire la nostra vita senza il sorriso di Yara”. E’ un altro dei passaggi, l’ultimo, drammatico, dell’appello lanciato dai genitori di Yara Gambirasio. Ecco il testo integrale dell’appello : “Noi siamo una famiglia semplice, siamo un nucleo di persone che ha basato la propria unità sull’amore, sul rispetto, sulla sincerità e sulla solarità del nostro quieto vivere. Da un mese – prosegue l’appello – ci stiamo ponendo innumerevoli domande sul chi, il che cosa, il come, il quando e il perché ci sta accadendo tutto ciò. Noi non cerchiamo risposte, noi non chiediamo di sapere, noi non ci assilliamo per capire, noi non vogliamo puntare il dito verso qualcuno, noi desideriamo solo, immensamente, che nostra figlia faccia ritorno nel suo mondo nel suo paese, nella sua casa, nelle braccia dei suoi cari. Noi imploriamo la pietà di quelle persone che trattengono Yara – hanno detto Fulvio e Maura Gambirasio, tenendosi per mano – chiediamo loro di rispolverare nella loro coscienza un sentimento d’amore; e dopo averla guardata negli occhi gli aprano quella porta o quel cancello che la separa dalla sua libertà. Noi vi preghiamo, ridateci nostra figlia, aiutateci a ricomporre il puzzle della nostra quotidianità, aiutateci a ricostruire la nostra normalità. La gente ci conosce bene, non abbiamo mai fatto o voluto il male di nessuno, ci siamo sempre dimostrati come una famiglia aperta, trasparente e diosponibile verso gli altri e non meritiamo di proseguire la nostra vita senza il sorriso di Yara. Grazie”. Firmato: Famiglia Gambirasio.