“Ottima la proposta di Confindustria Sicilia relativa al rating antimafia per rimettere in moto l’economia”
redazione | Il 08, Feb 2012
E’ quanto sostiene Antonino Castorina, responsabile nazionale legalità della segreteria nazionale dei Giovani democratici
“Ottima la proposta di Confindustria Sicilia relativa al rating antimafia per rimettere in moto l’economia”
E’ quanto sostiene Antonino Castorina, responsabile nazionale legalità della segreteria nazionale dei Giovani democratici
Riceviamo e pubblichiamo:
Credo che il nostro paese abbia un bisogno sempre maggiore di legalità, di giustizia e di equità per veicolare un messaggio di speranza e di certezza verso le nuove generazioni, specie quelle impegnate nella politica e nel sociale.
E’ molto interessante la proposta che nasce da Confindustria Sicilia relativa ad un “rating antimafia” per le aziende con la relativa premialità per le azioni che combattono i tentativi di invasività dei clan malavitosi nella loro influenza circa scelte aziendali e strategie.
Per rimettere in moto l’economia, la produzione ed il commercio è necessario avviare un percorso di trasparenza dove le istituzioni e la politica devono rispondere agli impulsi della società civile e dei settori produttivi del nostro paese.
Dove c’è la criminalità organizzata a guidare questi processi non c’è sviluppo,non c’è stimolo alla produzione ma un persistere di una situazione di monopolio imposta e deleteria per il territorio, in cui questi fenomeni malavitosi si sviluppano.
Il Partito Democratico su queste questioni si gioca la sua credibilità e anche la diversificazione rispetto ad altre forze politiche ed al loro comportamento.
Serve coraggio,responsabilità e chiarezza nella posizione politica da assumere rispetto a ciò.
Le realtà colpite da queste logiche riscontrano terreno fertile spesso nel Sud Italia, sviluppando collegamenti malavitosi e di affari illeciti in tutto lo stivale e perfino all’estero influenzando poi negativamente diversi settori del nostro paese colpito quindi da una metastasi la cui diagnosi va individuata all’origine ma che comunque bisogna estirpare e combattere senza se e senza ma.
Rispetto a queste operazioni le forze politiche e sociali si devono assumere responsabilità chiare e nette individuando tutti i percorsi possibili per contrastare tutto ciò,ne va della salute del nostro paese.
E’ importante che la politica mandi un segnale rispetto a quanto detto e sarebbe utile ragionare quindi su interventi legislativi che possano introdurre un accesso al credito agevolato per chi si ribella a queste forme di ingiustizia o ad esempio degli sgravi fiscali per promuovere appunto forme di “economia legale” come sarebbe necessario parimenti che tutte le amministrazioni pubbliche che affidano appalti con procedura di urgenza comunichino congiuntamente ai lavori da affidare tutti gli estremi dell’attività da svolgere e di chi la svolge alla guardia di finanza e alle forze dell’ordine in modo tale da vigilare e controllare eventuali intromissioni da parte di forze oscure e quindi prevenirle.
Nella fase odierna che viviamo dove la crisi economica mondiale colpisce il tessuto produttivo del nostro paese ed influenza negativamente lo sviluppo del mezzogiorno diventa prioritario tutelare e sostenere tutte le forme di imprenditoria onesta e trasparente con una convergenza bipartisan sui contenuti da adottare per migliorare la situazione che oggi viviamo.
Un paese di legalità è un paese più forte e più credibile anche agli occhi dell’Europa,un paese che non da solo speranza ai nostri giovani ma la certezza che il merito, le idee e l’impegno prevalgono sull’arroganza malavitosa dei fenomeni criminali.
Antonino Castorina – Responsabile Nazionale Legalità – Segreteria Nazionale Giovani Democratici
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