“Premio Cittanova Radici”, al Campidoglio di Roma premiati i cittanovesi meritevoli
redazione | Il 27, Mar 2013
Sono stati premiati il professor Renato Cavaliere, Sergio Papalia, Edoardo Arcuri, Maria Rosaria Valensise, Maria Giovanna Guerrisi, Giuseppe Naso, il giornalista di Palazzo Chigi, Antonio Berlingeri, il maestro sarto, Francesco Calogero, l’imprenditore alberghiero, Luigi Santacroce, i medici Pietro Sorrenti, Antonio Monteleone e Maria Patrizia Orlando, il disegnatore Fulvio Scionti, il musicista Toto Ielasi, e i coniugi Ligato e Furfaro
“Premio Cittanova Radici”, al Campidoglio di Roma premiati i cittanovesi meritevoli
Sono stati premiati il professor Renato Cavaliere, Sergio Papalia, Edoardo Arcuri, Maria Rosaria Valensise, Maria Giovanna Guerrisi, Giuseppe Naso, il giornalista di Palazzo Chigi, Antonio Berlingeri, il maestro sarto, Francesco Calogero, l’imprenditore alberghiero, Luigi Santacroce, i medici Pietro Sorrenti, Antonio Monteleone e Maria Patrizia Orlando, il disegnatore Fulvio Scionti, il musicista Toto Ielasi, e i coniugi Ligato e Furfaro
ROMA – Il Premio Cittanova Radici cresce e guarda con fiducia oltre i confini della Calabria. Lo scorso 22 marzo, all’interno della “Sala del Carroccio” del Campidoglio di Roma, è andata in scena un’edizione speciale dell’evento, per la prima volta fuori dai confini regionali.
Un parterre di eccellenze – Un appuntamento voluto fortemente dal dottor Girolamo Giovinazzo, presidente del Premio, e dall’Amministrazione comunale di Cittanova, che ha riunito per un giorno i tantissimi cittanovesi residenti a Roma. Al tavolo dei relatori il delegato del sindaco di Roma, Domenico Naccari, il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà, il vicesindaco, Domenico Bovalino, il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, Francesco Morano, il luogotenente Giovanni Agresta, comandante della Stazione dei carabinieri di Cittanova, il conigliere comunale, Franco Guerrisi, la professoressa Antonella Freno ed il cineoperatore Enzo Galluccio. L’evento, curato dal presidente del premio e presidente del Consiglio comunale di Cittanova, dottor Girolamo Giovinazzo, è stato costruito sulle colonne della poesia dialettale, scrigno prezioso di storie e percorsi dell’identità. A riguardo fondamentali sono stati i contributi del professore Giuseppe Luccisano e dal “Gruppo degli Amici del vernacolo e dei Cittanovesi di Reggio” rappresentati dal dottor Enzo Misiani, dal saggista Ernesto Scionti e dall’avvocato Maria Grazia Morano.
Un’altra Cittanova viva e vera – «Risaltata in modo preponderante – si legge nella nota stampa – la parte riconducibile al sentimento, incentrata sull’incontro, inconsueto in una metropoli come Roma ma gradito e vissuto con grande intensità emotiva, fra molti cittadini di Cittanova che nel tempo si sono trasferiti nella Capitale e che non avevano avuto prima d’ora occasione alcuna per incontrarsi. L’atmosfera che ha pervaso l’evento è stata, dunque, quanto mai toccante, registrando momenti di vera commozione». Gli interventi, diversi e pregevoli per gli alti contenuti espressi, sono stati pronunciati dal presidente Giovinazzo, dal Sindaco Cannatà, dal consigliere delegato Naccari e dall’avvocato Silvana Meliambro, intervenuta in rappresentanza dei cittanovesi di Roma, con lintento di tratteggiare le affinità elettive tra la comunità cittanovese e la cornice suggestiva e ospitale di Roma.
Le personalità premiate – Sedici premi sono stati consegnati lo scorso 22 marzo. Riconoscimenti a cittanovesi che hanno saputo immettere il loro bagaglio di cultura umana e professionale nel tessuto di una comunità diversa da quella di origine. Sono stati premiati quindi, il professor Renato Cavaliere, Sergio Papalia, Edoardo Arcuri, Maria Rosaria Valensise, Maria Giovanna Guerrisi, Giuseppe Naso, il giornalista di Palazzo Chigi, Antonio Berlingeri, il maestro sarto, Francesco Calogero, l’imprenditore alberghiero, Luigi Santacroce, i medici Pietro Sorrenti, Antonio Monteleone e Maria Patrizia Orlando, il disegnatore Fulvio Scionti, il musicista Toto Ielasi, e i coniugi Ligato e Furfaro.