E’ quanto chiede il Sappe

“Quali sono i veri motivi della chiusura del carcere di Laureana di Borrello?”

E’ quanto chiede il Sappe

(ANSA) – CATANZARO – “La chiusura del carcere di Laureana di Borrello è diventata una vicenda surreale”. Lo affermano, in una nota, Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e Damiano Bellucci, segretario nazionale. “La motivazione con la quale sarebbe stato chiuso – aggiungono – è che necessiterebbe personale di polizia penitenziaria per la gestione dei processi a Reggio Calabria e provincia. Nessuno, però, degli agenti in servizio a Laureana é stato mandato a Reggio Calabria. L’Amministrazione penitenziaria, invece, per la gestione dei processi nella provincia di Reggio Calabria ha inviato il personale del Gruppo operativo mobile. Una scelta sicuramente condivisibile per alleviare le difficoltà del personale di Reggio Calabria e provincia, ma ci chiediamo qual è il vero motivo per cui è stato chiuso un istituto che doveva essere il fiore all’occhiello in Calabria, per quanto riguarda il recupero di giovani detenuti”. “Rimarchiamo ancora il fatto – afferma ancora il Sappe – che tutto è avvenuto in barba ad ogni regola contrattuale, per quanto riguarda le relazioni sindacali. Anche l’assegnazione del personale rientrato da Laureana nelle proprie sedi sta creando molto malumore per il modo in cui sta avvenendo. Stiamo valutando l’opportunità di citare l’Amministrazione per condotta antisindacale”.