“Serate divine” ad Amendolara
redazione | Il 26, Giu 2014
La città del cosentino si fa promotrice dei più apprezzati vini calabresi e lucani
“Serate divine” ad Amendolara
La città del cosentino si fa promotrice dei più apprezzati vini calabresi e lucani
Identità enogastronomica e valorizzazione dei terroir, il Ristorante KM0, all’interno dell’Hotel ENOTRIA, ad AMENDOLARA, per tre sabati consecutivi ospiterà altrettante tappe dedicate alla degustazione ed alla scoperta di alcuni dei più apprezzati vini calabresi e lucani. Le “SERATE DIVINE”, questo il titolo dell’evento, partiranno il prossimo SABATO 5 LUGLIO con le CANTINE del NOTAIO.
Queste primi tre momenti – dichiara Stanislao SMURRA, direttore del Ristorante KM0 – sono dedicati agli amanti della cucina identitaria ed agli appassionati di vini e vitigni di qualità. Ascoltando, com’è nostro metodo, le esperienze di quei territori che sono riusciti a valorizzare realtà ambientali di particolare attrattività, traducendole in efficaci azioni di marketing territoriale, proveremo a suscitare un utile confronto con le tante realtà eccellenti del nostro Sud. L’obiettivo ultimo – continua – è quello di raccogliere suggerimenti per più efficaci politiche, sia pubbliche che aziendali in tema di turismi, partendo dall’investimento ragionato sulle eccellenze enogastronomiche e sui marcatori identitari. Perché – conclude SMURRA – attraverso la promozione di un prodotto si promuovono territori, storie individuali e sociali e culture, incluse quelle produttive.
All’indomani della storica inclusione dei paesaggi vitivinicoli delle Langhe, del Roero e del Monferrato, in Piemonte, nella Lista World Heritage dell’Unesco, i riflettori del rapporto tra le eccellenze del paniere enogastronomico di qualità del Sud e l’identità dei territori si accendono dunque anche in Calabria, ad Amendolara. Una location tutt’altro che casuale, dal momento che ospita il Ristorante KM0 (all’interno dell’Hotel Enotria), divenuto negli ultimi tempi punto di riferimento della cucina autentica, affidata allo chef Pietro ACCIARDI.
“SERATE DIVINE” sarà dunque un viaggio di esperienza attraverso le testimonianze di uomini e donne che hanno creduto nella loro impresa, sognando e realizzando la riscossa dei territori sui quali hanno investito il proprio futuro.
Si parte SABATO 5 LUGLIO con Gerardo GIURATRABOCCHETTI (Cantine del Notaio), che ha saputo valorizzare l’Aglianico del Vulture e la Basilicata del vino in tutto il mondo. – SABATO 19 LUGLIO sarà la volta di Mariapaola MARINI e di suo fratello Salvatore, (Poderi Marini) che hanno puntato sul terroir calabrese a San Demetrio Corone, nel Cosentino. – Si chiuderà SABATO 26 LUGLIO con Donato CAPPARELLI (Azienda Pastini) a rappresentare una delle realtà più suggestive della Valle d’Itria, in Puglia: la terra dei Trulli, inserita nel patrimonio dell’Unesco con i suoi vini autoctoni straordinari.