Lo annuncia il Segretario del Pd Calabria Ernesto Magorno

“Sottoporrò all’assemblea regionale del Pd un documento per chiedere la revoca della nomina di Gentile”

Lo annuncia il Segretario del Pd Calabria Ernesto Magorno

<<Sottoporrò all’assemblea regionale del partito un documento nel quale si chiede al governo la revoca della nomina di Antonio gentile a sottosegretario>>. Lo annuncia il Segretario del Pd Calabria Ernesto Magorno che ribadisce:<< la scelta del NCD di indicare Gentile è stata decisamente inopportuna e stride con la volontà del Pd, ma credo di tutti i cittadini calabresi, di avviare una stagione di rinnovamento nella nostra regione >>. Aggiunge il segretario << Con altrettanta decisione chiediamo a Scopelliti e alla sua giunta di andare a Casa e subito. Nell’incontro che avrò domani con i Consiglieri Regionali del Pd chiederò loro di intraprendere delle iniziative chiare e vigorose, di compiere gesti forti, se necessario eclatanti, per mettere la parola fine all’esperienza della giunta Scopelliti. La Calabria deve essere liberata al più presto da un centrodestra inadeguato a governare e che ha perso ogni contatto con i problemi dei calabresi, come dimostrano gli ultimi dati Istat, che vedono la nostra regione prima nella drammatica classifica della disoccupazione. I democratici calabresi hanno una grande responsabilità, scrivere una storia nuova per la Calabria dopo quella negativa della giunta Scopelliti, e rendersi protagonisti, dopo i guasti causati dal centrodestra, di una proposta di governo seria e innovativa che ridia fiducia ai calabresi. E’ un obiettivo che possiamo raggiungere se saremo uniti sui valori che ci accomunano a cominciare da quello, imprescindibile della legalità e della volontà di liberae la nostra terra dalla ‘ndrangheta e da ogni condizionamento dei poteri forti. E’ un cammino non facile, al quale però guardo con fiducia perché sono certo che lo percorreremo uniti mettendoci le idee, l’entusiasmo è la concretezza necessarie, per dare vita ad stagione di rinnovamento per la nostra terra >>.