“Stellette” per la Pubblica amministrazione che funziona bene
redazione | Il 09, Mar 2013
E’ la proposta del consigliere regionale Salvatore Magarò, presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, “per distinguere, segnalare e premiare gli uffici, gli enti e le Amministrazioni che riducono i tempi di attesa nell’erogazione dei servizi al cittadino, che riescono a diminuire i contenziosi, che tagliano i tempi di pagamento alle imprese e gli affidamenti diretti”
“Stellette” per la Pubblica amministrazione che funziona bene
E’ la proposta del consigliere regionale Salvatore Magarò, presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, “per distinguere, segnalare e premiare gli uffici, gli enti e le Amministrazioni che riducono i tempi di attesa nell’erogazione dei servizi al cittadino, che riescono a diminuire i contenziosi, che tagliano i tempi di pagamento alle imprese e gli affidamenti diretti”
“In una situazione come quella che si vive in Calabria ed in altre regioni del Sud c’è una ‘normalità’ che costituisce una eccezione positiva e perciò va premiata anche affinché diventi contagiosa. Ecco perché penso a un rating della qualità e del pieno rispetto della legalità nella pubblica amministrazione calabrese che identifichi le aziende sanitarie ed ospedaliere, gli uffici regionali, le Province e i Comuni che funzionano meglio e che meritino vantaggi. Penso, in proposito, a premi quali potrebbero essere punteggi più favorevoli nei bandi per la ripartizione di risorse pubbliche oltre al valore simbolico che una migliore reputazione può rappresentare per gli utenti, il sistema delle imprese e i cittadini in genere”.
Propone “stellette” per la Pubblica amministrazione che funziona bene il consigliere regionale Salvatore Magarò, presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, “per distinguere, segnalare e premiare – spiega – gli uffici, gli enti e le Amministrazioni che riducono i tempi di attesa nell’erogazione dei servizi al cittadino, che riescono a diminuire i contenziosi, che tagliano i tempi di pagamento alle imprese e gli affidamenti diretti”.
“E non basta – aggiunge l’esponente politico – il rating potrebbe includere nella valutazione delle positività l’esecuzione delle opere pubbliche nei tempi contrattuali previsti, la trasparenza e la rapidità delle procedure ma anche la capacità di offrire servizi di qualità come la raccolta differenziata, l’erogazione dell’acqua, la pulizia e la manutenzione delle strade, le mense scolastiche ed i servizi sociali ed all’infanzia.”
Magarò pensa, insomma, di far riconoscere e premiare le amministrazioni virtuose, con un range tra un minimo di una ‘stelletta’ a un massimo di tre ‘stellette’ da attribuire pure tenendo conto del rispetto dei contenuti dei Protocolli di legalità. Saranno peraltro valorizzate eventuali denunce di reati all’autorità giudiziaria o alle forze di polizia. “Si può anche pensare – aggiunge il Consigliere regionale – di fissare una durata biennale dal rilascio del rating rinnovabile su richiesta, prevedendone la revoca, ovviamente, in caso di perdita di uno dei requisiti base, necessari per ottenere le ‘stellette'”.
“Nutro un certo ottimismo sugli esiti della mia proposta – conclude Magarò – perchè ritengo si stia affermando ormai la validità del criterio della premialità positiva rispetto alla penalizzazione delle negatività. Anche il mondo delle imprese, in Calabria, è del resto orientato decisamente in questa direzione e in tal senso rappresenta per me un buon segnale anche la recente designazione dell’imprenditore Natale Mazzuca come nuovo Presidente di Confindustria a Cosenza per il prossimo quadriennio. Con Mazzuca, infatti, quale Presidente della Sezione Edile dell’Assindustria-Ance Cosenza, ho avviato da tempo proficuamente un confronto diretto sulle proposte da me avanzate per ridurre i ritardi dei pagamenti alle imprese della pubblica amministrazione in Calabria e per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente”.