Maurizio Cannata, segretario del circolo Pd di Taurianova esprime preoccupazione per la scelta che intende adottare l’Amministrazione comunale, “in virtù del fatto che tutto peserà sul bilancio delle famiglie e dell’economia locale già dissanguata dalla crisi economica”

“Sul riequilibrio di bilancio pluriennale tardivo il confronto con le forze politiche”

Maurizio Cannata, segretario del circolo Pd di Taurianova esprime preoccupazione per la scelta che intende adottare l’Amministrazione comunale, “in virtù del fatto che tutto peserà sul bilancio delle famiglie e dell’economia locale già dissanguata dalla crisi economica”

Riceviamo e pubblichiamo:

Il partito democratico di Taurianova, accogliendo e ringraziando l’amministrazione comunale per l’invito a partecipare alla riunione che si è tenuta mercoledì 6 marzo presso il palazzo comunale per un’informativa sulla situazione finanziaria, evidenzia tuttavia il tardivo confronto con le forze politiche non presenti in seno al consiglio comunale su un problema molto delicato quale il riequilibrio di bilancio pluriennale, e il conseguente utilizzo del fondo di rotazione per far fronte alla sussistenza di squilibrio strutturale di bilancio, un tema che meritava migliore sorte nel confronto tra le forze politiche e nel dibattito del consiglio comunale che si è tenuto nel mese scorso.

I nodi vengono al pettine; si è aperta la porta girevole delle responsabilità, con l’unica certezza da quello che si è capito dall’illustrazione del Sindaco, che saranno i cittadini a pagare il conto salato dell’inadeguatezza nella gestione amministrativa che da oltre un decennio, con le varie amministrazioni che si sono susseguite ha portato il paese nel baratro di un vero e proprio dissesto finanziario con lo sperpero del denaro pubblico, e sarebbe trasparente fare chiarezza sulla stesura dei bilanci dal 2004 fino al previsionale 2012, perché ne siamo certi, tutti conoscevano la realtà contabile, ma nessuno si è adoperato per definire un piano di rientro.

Nella riunione, il partito democratico ha assunto una posizione di grande preoccupazione e perplessità sul merito della scelta che intende adottare l’Amministrazione comunale, in virtù del fatto che tutto peserà sul bilancio delle famiglie e dell’economia locale già dissanguata dalla crisi economica, ciò comporterà altro aggravio nel già debole tessuto produttivo, e inevitabilmente genererà in tempi di vacche magre un’azione regressiva con un’ulteriore diminuzione dei consumi, e difficoltà a far fronte alle spese. La mannaia del riequilibrio di bilancio inciderà pesantemente nella riduzione dei servizi pubblici essenziali, sul welfare locale, sul costo dei servizi a domanda individuale, infrastrutture, e riduzione della spesa per il personale. Nell’uovo di Pasqua i cittadini troveranno una sorpresa, un calice amaro per i prossimi dieci anni. La città è stata saccheggiata, i responsabili di ieri e oggi che hanno governato il paese in questi anni dovrebbero assumersi la responsabilità politica per i danni procurati alla collettività, per incapacità e inaffidabilità nel governo del bene pubblico, e trarne le conseguenze per non aggravare la già grave situazione procurata che ha portato la città al fallimento.

PD TAURIANOVA  MAURIZIO CANNATA