Quanti sono i debiti fuori bilancio del Comune di Cosenza? Gli attivisti del MeetUp cosentino, insieme al portavoce Nicola Morra, depositano una richiesta di accesso agli atti
«Vogliamo vederci chiaro e capire cosa bolle nel pentolone del bilancio
comunale a Cosenza, i cittadini hanno diritto di capire quanto
l’amministrazione stia tenendo in ordine i conti e darne notizia ai
cittadini». Lo dice il portavoce al Senato Nicola Morra che ieri insieme al
Meetup di Cosenza ha depositato, presso il comune di Cosenza, una richiesta
di accesso agli atti per avere copia del Bilancio consuntivo relativo
all’anno 2013 e del Bilancio preventivo relativo all’anno 2014. Inoltre è
stata fatta puntuale richiesta per avere un “prospetto sui debiti fuori
bilancio con relative coperture”.
Sembra che nell’ultimo consiglio comunale ci siano state difficoltà
tecniche nella stesura del documento riguardante i debiti del comune ed il
consiglio sia risultato essere quasi totalmente inutile verificandosi la
necessità di un rinvio in quanto “la pratica – parole dell’assessore Vigna
– è ancora in fase di valutazione presso gli uffici per l’attività
istruttoria”.
Gli attivisti cosentini tengono alta l’attenzione sulle attività della
giunta, poiché ben consapevoli della critica situazione del bilancio
comunale. Poco tempo fa è stato acceso un ulteriore mutuo di circa €
900.000 che non è dato sapere quali spese o debiti andrà a coprire.
Il portavoce cinquestelle Morra avverte l’amministrazione: «gli attivisti
del MeetUp di Cosenza continueranno con “il fiato sul collo” durante i
consigli comunali, l’attuale consiglio dovrà dare spiegazioni su come
vengano spesi i soldi dei cosentini e quanto sia grave lo stato di salute
in cui versa il bilancio comunale, ci aspettiamo serietà e trasparenza in
tempi brevi».
Gli attivisti del MeetUp Cosenza ora attendono di ricevere la
documentazione richiesta: “Teniamo gli occhi puntati sul palazzo,
continueremo vigilare e soprattutto ad informare e coinvolgere tutti i
cittadini perché riacquistino coscienza e consapevolezza”.