Giovanni Verduci spiega le ragioni della sua mancata candidatura a sindaco di Motta San Giovanni

“Un tempo perfetto per fare silenzio”

Giovanni Verduci spiega le ragioni della sua mancata candidatura a sindaco di Motta San Giovanni

Riceviamo e pubblichiamo:

Considerato l’agone politico che ha caratterizzato queste settimane antecedenti la presentazione delle liste, di concerto con il gruppo di amici e sostenitori che aveva con insistenza caldeggiato la mia candidatura a sindaco di Motta San Giovanni, martedì mattina ho maturato la decisione di non concorrere alle prossime consultazioni del sei e sette maggio.

A quanti, senza porre alcuna condizione, hanno riposto fiducia in questo che voleva essere un progetto di sintesi, il mio sincero ringraziamento e la rassicurazione che continueremo a lavorare, sicuramente su altri fronti, per lo sviluppo del comprensorio di Motta San Giovanni.

Non ho mai pensato di dovermi candidare contro qualcuno o qualcosa, ho solo prestato la giusta attenzione alle numerose sollecitazioni giunte da Lazzaro, Valanidi e Motta.

Dopo una pacata ma attenta riflessione sui toni accesi, le dinamiche contorte e le possibili soluzioni dei contrasti nati e alimentati ad arte nelle piazze e nei salotti bene della città di Motta San Giovanni, questo gruppo, dimostrando serietà e amore per l’intero territorio, ha deciso di non esprimere alcun candidato a sindaco e a consigliere comunale.

Una decisione responsabile, assunta non per avvantaggiare o sfavorire una delle due liste poi presentate, ma per promuovere e favorire, subito dopo le consultazioni di maggio, un percorso nuovo per Motta San Giovanni. Aspettare che i tempi siano veramente maturi per una concezione moderna dell’impegno politico amministrativo, qualcosa di veramente nuovo che giustamente non ci vedrà più protagonisti ma leali sostenitori, non più capitani ma gregari al fianco di tutti quei giovani che, e ce ne sono tanti, hanno le capacità per migliorare e rinnovare questo nostro territorio.

Non adesso però!

Siamo tutti convinti, come recita una canzone di Fossati, “che c’è un tempo per seminare

e uno che hai voglia ad aspettare. Un tempo perfetto per fare silenzio, guardare il passaggio del sole d’estate”.

Faremo quindi silenzio e quando tutto sarà più chiaro e tranquillo, quando il nostro paese non vedrà più stupidi scontri di fazioni che non devono pesare o avere ripercussioni sulle nuove generazioni, allora sosterremo un vero cambiamento.

Il nostro sincero augurio di una buona e corretta campagna elettorale è rivolto a tutti i candidati alle prossime elezioni, con l’auspicio che a guidarli sia sempre l’interesse comune e il bene per questo nostro amato paese.

Giovanni Verduci

redazione@approdonews.it