Il giornalino, curato dagli alunni dell’istituto comprensivo di Molochio-Varapodio, per il terzo anno consecutivo ha ricevuto il premio dell’Odg

di TERESA COSMANO

“Voci scuola” miglior giornale scolastico on line

Il giornalino, curato dagli alunni dell’istituto comprensivo di Molochio-Varapodio, per il terzo anno consecutivo ha ricevuto il premio dell’Odg

E’ arrivato puntuale il terzo riconoscimento consecutivo per “Voci scuola on-line”, il giornale web dell’istituto comprensivo di Molochio-Varapodio, guidato dal dirigente scolastico Pietro Paolo Meduri. Anche quest’anno infatti, il giornalino, curato dagli aspiranti giornalisti molochiesi, è stato incoronato “Miglior giornale on-line”, nell’ambito del concorso “Fare il giornale nelle scuole”, indetto dall’Ordine nazionale dei giornalisti.

A ritirare il premio, durante la cerimonia di premiazione, svoltasi a  Benevento, la docente responsabile del giornale scolastico e del sito web Maria La Croce, la collaboratrice del dirigente Maria Palma Garreffa, l’insegnante nonché incaricata della funzione strumentale per l’Area 1 Rosalba Cristarella ed una delegazione di alunni della terza classe della scuola secondaria di Molochio. Prima della consegna dei premi, il referente del concorso Giovanni Fuccio, ha voluto porre l’accento sul complesso lavoro di selezione compiuto dalla Giuria preposta, nello scegliere i 60 giornali vincitori su gli oltre 800 pervenuti, facendosi portatore dei saluti del ministro della Gioventù Giorgia Meloni, assente alla manifestazione, perché trattenuta a Roma da impegni istituzionali. Fuccio ha poi precisato che «la pratica del giornalismo scolastico aiuta molto gli studenti a capire il difficile mondo della comunicazione e dell’informazione che oggi, contribuisce non poco alla formazione delle giovani generazioni».

Incisivo l’intervento del presidente dell’Odg Enzo Iacopino, che ha conquistato la numerosa platea rivolgendosi in modo diretto ai giovani, non mancando di sottolineare i tanti difetti dei giornalisti ma anche i meriti, non risparmiando il mondo dell’editoria, che «tiene in una situazione di sottomissione tantissimi bravi giovani giornalisti pagati per ogni articolo solo pochi euro. Una vera e propria vergogna». Ha poi esortato i giovani a continuare a scrivere con semplicità e genuinità, perché concetti importanti possono essere trasmessi con un linguaggio fresco, chiaro e originale. «Mi auguro – ha concluso – che nessuno possa stroncare i vostri sogni, lottate per far valere le vostre idee». Al termine della cerimonia, i diversi gruppi scolastici si sono ritrovati insieme per il pranzo offerto loro dall’Ordine.

t.cosmano@approdonews.it