Petizione popolare promossa anche dai gestori delle stazioni di servizio della provincia di Reggio Calabria aderenti a Figisc e Anisa Confcommercio

Raccolte oltre 8.300 firme per la diminuzione delle imposte sui carburanti

Petizione popolare promossa anche dai gestori delle stazioni di servizio della provincia di Reggio Calabria aderenti a Figisc e Anisa Confcommercio

Anche i gestori delle stazioni di servizio della provincia di Reggio Calabria aderenti a Figisc e Anisa Confcommercio hanno promosso sull’intero territorio provinciale la petizione popolare lanciata dall’organizzazione nazionale “per la diminuzione delle imposte sui carburanti”. Una raccolta di firme, comunica il Presidente Figis Anisa RC, Antonino Pedà, che ha prodotto un risultato più che soddisfacente con oltre 8.300 adesioni che sono la testimonianza del grande disagio causato dal continuo aumento delle accise che colpisce pesantemente tanto le famiglie quanto le imprese e che, di fatto, stanno spingendo gli automobilisti a ridurre i consumi.

“Sulla benzina – ribadisce Pedà – gravano una lunga serie di accise e le tasse superano il 60% del prezzo alla pompa. La continua crescita dei prezzi dei carburanti è dovuto principalmente ad una fiscalità che risulta essere la più alta nell’Unione Europea’. In questo modo si è prodotta una drastica caduta dei consumi di un bene indispensabile alla mobilità di base del Paese, con una pesantissime conseguenze sulla sopravvivenza di decine di migliaia di imprese ed addetti del settore della distribuzione carburanti”.