ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Ieri mattina nella Sala “Guarasci” dell’Unical, il rettore, prof. Giovanni Latorre e il direttore amministrativo, dott.ssa Bruna Adamo, hanno ricevuto il Ministro polacco dei Combattenti e Vittime dell’Oppressione, Jan Stanislaw Ciechanowski.

All’incontro erano presenti i proff. Guerino D’Ignazio, Franco Rubino e Paolo Veltri, presidi, rispettivamente, delle Facoltà di Economia, Scienze Politiche e Ingegneria; il presidente del Corso di Laurea in Giurisprudenza, Prof. Gian Pietro Calabrò; il direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche, prof. Enrico Caterini: i docenti Paola Helzel, Vincenzo Bova, Antonello Costabile, Roberto De Luca, ed una rappresentanza della dinamica collettività di origine polacca che studia, vive e lavora in Calabria e che rappresenta un prezioso patrimonio per entrambi i Paesi.

Nel dare il benvenuto al gradito ospite, il rettore, non ha mancato di sottolineare gli stretti rapporti culturali e scientifici di collaborazione esistenti con il paese centroeuropeo. <<Non si può che accogliere con particolare orgoglio – ha affermato il rettore – un rappresentante tanto prestigioso di un paese che nella sua travagliata storia, anche recente, ha dovuto affrontare tragedie enormi pagando un pesante tributo di vite per l’indipendenza e per la sopravvivenza della nazione polacca>>.

Il Ministro dei Combattenti e Vittime dell’Oppressione, Jan S. Ciechanowski, da parte sua, nel ringraziare per l’invito, si è dichiarato entusiasta di conoscere da vicino una realtà accademica di così alto spessore. <<Stiamo scrivendo una storia nuova in una terra magica – ha evidenziato il rappresentante del governo polacco – e la collaborazione didattica e scientifica che stiamo per mettere nero su bianco è indicativa di un impegno reciproco volto a portare avanti un percorso di stretta collaborazione nella ricerca universitaria e negli scambi tra docenti e studenti dei due paesi.Mundur, symbole wojskowe, znaki bojowe oraz dzieje bitewnych zmaga? s? wyznacznikiem narodowej to?samo?ci, a pami?? o poleg?ych i pomordowanych jest naszym obowi?zkiem.

L’incontro è poi proseguito con la firma di un protocollo d’intesa per la istituzione di un “Centro di studi”, da intitolare al giurista e teologo Paulus Wladimiri, figura cara al compianto Pontefice Giovanni Paolo II, sui temi della “Tutela dei diritti della persona e dei popoli”. Sull’iniziativa ha relazionato il prof. Gian Pietro Calabrò, presidente del Corso di Laurea in Giurisprudenza, preannunciando, a tal proposito, la organizzazione nella prossima primavera di un convegno apposito.

A conclusione della partecipata iniziativa, il rettore Latorre, e i proff. Bova, Calabrò e Helzel, sono stati insigniti dell’onorificenza “Amici della Polonia”, una delle massime decorazioni polacche, come riconoscimento, ha dichiarato il Min. Ciechanowski: <<per aver rafforzato la promozione della conoscenza della Polonia in tutta la sua ricchezza storica e culturale, presentando un paese  moderno, membro a pieno diritto dell’Unione Europea, punto di riferimento per i polacchi residenti in Italia, le famiglie italo-polacche, e tutti gli amici e gli studenti della Polonia in Calabria e nel mondo>>.