Randagio ucciso a Sangineto, Animalisti italiani parte civile La responsabile Maria Antonia Catania ha annunciato la costituzione di parte civile della onlus al processo contro i quattro giovani che si sono macchiati del crimine
Animalisti Italiani onlus si costituirà parte civile al processo contro i quattro balordi assassini che il 24 giugno scorso hanno barbaramente seviziato e ucciso un randagio a Sangineto (Cs). Il loro e’ stato un gesto crudele ed inqualificabile e hanno addirittura fatto un video che poi hanno postato sul social network Facebook. I quattro ragazzi sono stati identificati e subiranno un processo, ma il loro crimine non verrà mai punito abbastanza. Un crimine crudele ed efferato che non deve essere minimizzato anche perchè c’e’ stato esibizionismo nel postare quel video raccapricciante. Chi commette atti simili e’ un pericolo per la società civile. Ci auguriamo che anche il comune di San Gineto si costituisca parte civile nel processo contro questi suoi concittadini che hanno infangato il buon nome del paese. La Calabria si e’ unita in nome di Angelo e grida forte il suo sgomento la sua rabbia e la sua indignazione con una manifestazione che si terra’ a Sangineto (Cs) il prossimo 21 luglio. Anche noi Animalisti Italiani grideremo forte #TuttiunitiperAngelo vogliamo giustizia.
Maria Antonia Catania, Animalisti Italiani onlus Reggio Calabria