Rapina ed estorsione, taurianovese arrestato a Palmi Un 44enne è stato arrestato a Melito per aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale mentre un ghanese è stato arrestato a Rosarno per ricettazione
A Melito Porto Salvo (RC), i Carabinieri traevano in arresto BEVILACQUA Mario, di anni 44 da Melito P.S., già noto alle FF.OO., per il reato di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale, alla quale è in atto sottoposto, poiché veniva sorpreso dai militari operanti in compagnia di soggetti con pregiudizi penali, in netta violazione degli obblighi derivanti dalla citata misura di sicurezza.
A Rosarno (RC), i Carabinieri traevano in arresto STANISLAUS Mwinyel, di anni 48 di nazionalità Ghanese, di fatto residente a Qualiano (NA), già noto alle FF.OO., in esecuzione all’Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere (CE), poiché responsabile del reato di ricettazione, occorso in parete (CE) nel 1995. Predetto dovrà espiare la pena di anni 02 , mesi 02 e giorni 12 di reclusione,
A Palmi (RC), i Carabinieri traevano in arresto ESPOSITO Antonio, di anni 38 di Taurianova, già noto alle FF.OO., in atto ristretto presso la casa circondariale di Palmi ed intraneo alla nota famiglia di ‘ndrangheta dei Piromalli, egemone nella piana di Gioia Tauro, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare, emessa dal Tribunale di Reggio Calabria. Prevenuto, a seguito delle investigazioni effettuate dai militari dell’Arma, è ritenuto responsabile dei reati di rapina ed estorsione, aggravate dall’aver agito con metodologia mafiosa, occorsi in Gioia Tauro lo scorso luglio.