Recovery Fund, Carè (PD): “Risorse indispensabili per colmare divario Nord-Sud” Queste, infatti, potrebbero fornire un contributo importante alla crescita del Pil e dell'intera Nazione
“Per il Recovery Fund è arrivato il momento della concretezza. Nel Consiglio europeo del 10 dicembre il budget dell’Ue, di 750 miliardi, è stato approvato e con esso anche le risorse aggiuntive da destinare al fondo per la ripresa, superando i veti di Polonia e Ungheria”. Lo afferma Nicola Carè, deputato del Pd, eletto nella circoscrizione estero e di origine calabrese. “Con 209 miliardi circa di risorse disponibili – spiega il deputato – l’Italia ha la grande occasione di incidere profondamente sul suo sviluppo futuro. Perché si realizzi tale condizione, occorre utilizzare al meglio le risorse a disposizione e ridurre sensibilmente lo storico deficit infrastrutturale che separa visibilmente il Sud Italia dal Nord del Paese. La Calabria, ad esempio, presenta notevoli ritardi. E’ giusto colmarli per consentire a questa Regione di mettersi al passo con le altre e capitalizzare le straordinarie risorse di cui dispone. Queste, infatti, potrebbero fornire un contributo importante alla crescita del Pil e dell’intera Nazione. Ripristinare condizioni di equità tra i territori, in termini di servizi e infrastrutture, è una condizione irrinunciabile per far ripartire il Paese gravemente segnato dall’emergenza pandemica”. “La parola d’ordine – conclude Carè – è accelerare i percorsi di ripresa per consentire il rilancio dell’economia e alleviare le tante sofferenze vissute in questi lunghi, travagliati e difficili mesi”.