Referendum 4 dicembre, Fil contro Amministrazione Reggio "Invece di corrispondere per intero le somme dovute, l’Amministrazione ha pensato bene di liquidare parte delle stesse, a tacitazione della retribuzione, sotto forma di ore di riposo compensativo"
In occasione del Referendum Costituzionale del 4 Dicembre scorso, il Comune di Reggio Calabria ha impiegato un buon numero di dipendenti che hanno accumulato molte ore di straordinario, anche notturno e festivo, per un valore complessivo di quasi 226 mila euro (da rendiconto generale del Comune).
Orbene i dipendenti, che hanno svolto come sempre al meglio il compito affidatogli, si sono trovati di fronte all’ennesimo “espediente” discriminatorio dell’Amministrazione: infatti, con apposita Determina, invece di corrispondere per intero le somme dovute, l’Amministrazione ha pensato bene di liquidare parte delle stesse, a tacitazione della retribuzione, sotto forma di “ore di riposo compensativo”.
Un modus operandi che, a nostro avviso, non premia l’impegno dei dipendenti e che pertanto ci induce a chiedere al Sindaco e al Segretario Generale di intervenire per ripristinare uno stato di diritto o quanto meno di “buon senso” amministrativo e gestionale
Il Segretario Generale Federazione italiana lavoratori (Giuseppe Martorano)