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Reggina, adesso puoi sognare

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di Antonio Spina

Come da tradizione tutta inglese del calcio sotto l’albero di Natale, la Reggina è tornata subito in campo. Nel giorno di S.Stefano è andato in scena il “Boxing Day” con gli amaranto impegnati a Matera nell’ultima gara del girone d’andata.

Dal punto di vista dei risultati amaranto col vento in poppa in virtù delle quattro vittorie ottenute nelle ultime cinque giornate. Il tecnico Cevoli, questo pomeriggio, ha mandato in campo al “Nicola Salerno” una formazione inedita, dando spazio ad un ampio turnover. In difesa spazio a Ciavattini e Pogliano, sulle corsie esterne in mezzo al campo si rivede Mastrippolito a sinistra e Seminara a destra, in attacco si riprende una maglia da titolare Tassi supportato da Ungaro e dall’irrinunciabile Sandomenico. I lucani, dal canto suo, si sono presentati con una formazione composta in gran parte dai ragazzini della Berretti, soluzione che evita, in questo modo, un punto di penalizzazione. La prima squadra del Matera, in stato di agitazione per mancanza di stipendi,non è scesa in campo a causa della gravissima crisi societaria.

Partita surreale giocata al piccolo trotto con i ragazzini del Matera, tatticamente ben schierati che hanno messo in campo tanta generosità. Di contro, la Reggina ha fatto il suo dovere senza, necessariamente, dover imprimere alla gara la giusta forza per via della particolare situazione. Una partita a senso unico con gli amaranto che sono sempre stati padroni del gioco con un Confente pressoché inoperoso, trasformatasi col passare dei minuti, in un vero e proprio allenamento con la possibilità di vedere all’opera chi ha giocato meno fino a questo momento nelle fila amaranto. I giovani del Matera non hanno assolutamente sfigurato, ma troppo evidente è stata la differenza tra le due squadre dal punto di vista tecnico, tattico e in termini di esperienza.

I gol amaranto portano la firma di Ungaro che batte in uscita il portiere locale sfruttando una verticalizzazione di Sandomenico; Alessio Viola, tripletta e primi gol in stagione per lui, Bonetto con una botta al volo da azione di calcio d’angolo; Tulissi in acrobazia all’interno dell’area piccola.

Momento d’oro per la squadra dello Stretto che ottiene la terza vittoria consecutiva lontano dal Granillo, con una media punti da primo posto se si tiene in considerazione l’ultimo periodo. E’ opportuno ribadire che il match odierno non fa testo vista l’inconsistenza degli avversari, ma gli amaranto nelle partite precedenti hanno già dimostrato notevoli progressi dal punto di vista della prestazione sia collettiva che individuale, oltre che da una condizione fisica sempre più in crescendo. Nel momento fin qui più delicato della stagione e con l’imminente passaggio di proprietà i calciatori hanno impresso al campionato una svolta importante, e con un girone di ritorno tutto da giocare, sognare non è poi così difficile.