Reggina in lotta per la A: i big match decisivi nel 2023 Nel corso della loro storia gli amaranto hanno partecipato solo 9 volte al massimo campionato, il che li rende comunque i calabresi più presenti di sempre in A
In Calabria c’è una squadra che sogna il grande ritorno sui principali palcoscenici del calcio italiano. Si tratta della Reggina, che manca in Serie A dal lontano 2009. Nel corso della loro storia gli amaranto hanno partecipato solo 9 volte al massimo campionato, il che li rende comunque i calabresi più presenti di sempre in A. Dopo un lungo peregrinare nelle divisioni minori, persino in Serie D, i reggini si stanno togliendo finalmente delle belle soddisfazioni e stanno conducendo un’ottima stagione in Serie B. Il Frosinone capolista non dista poi troppi punti, ma appare evidente che anche solo arrivare secondi e conquistare di conseguenza la promozione diretta sarebbe un successo enorme per questa società.
La Reggina è attualmente allenata da Filippo Inzaghi, uno che di scalate verso la Serie A se ne intende. Nel 2020 il Benevento di “Superpippo” vinse in scioltezza il campionato cadetto e festeggiò il risultato finale con largo anticipo. Inzaghi vanta anche qualche esperienza sulle panchine di A, avendo guidato finora il Milan, il Bologna e lo stesso Benevento, tuttavia ogni volta che si è provato ad alzare l’asticella non è andata nel migliore dei modi. Per il mister riportare in alto la Reggina sarebbe dunque un’iniezione di fiducia importante per il prosieguo della propria carriera in panchina.
Non sono pochi gli scogli che i calabresi dovranno superare per consolidare la loro posizione in classifica. Il 17 dicembre, ad esempio, è atteso allo stadio Granillo il Bari, che può ancora covare qualche speranza di infastidire le prime della classe. Un altro potenziale big match è previsto per il 21 gennaio, sempre tra le mura amiche, quando la Reggina dovrà ospitare la Ternana, una formazione che aspira seriamente a partecipare ai prossimi playoff. Anche la successiva sfida con il Südtirol potrebbe rivelarsi abbastanza insidiosa.
Da non sottovalutare è anche la sfida in casa del Palermo, in programma a inizio febbraio. I rosanero manifestano ogni anno una grande voglia di rivalsa e anche se al momento la classifica non li sta premiando rimangono pur sempre temibili. Anche il successivo impegno col Pisa potrebbe creare qualche problema, ma indubbiamente Inzaghi sarà più preoccupato il 4 marzo, quando la Reggina dovrà ospitare il Parma. Nella 30esima e nella 31esima giornata, invece, bisognerà affrontare prima il Cagliari e poi il Genoa, entrambe retrocesse dalla Serie A nella passata stagione.
A 4 gare dalla fine la Reggina si ritroverà di fronte il Brescia, in lotta per i playoff. In occasione del 35esimo turno, invece, ci sarà finalmente la grande sfida con il Frosinone. L’ultimo vero big match è in programma nella 37esima giornata, quando gli amaranto voleranno in casa del Bari. Quello cadetto, tuttavia, è un campionato davvero imprevedibile, nel quale anche chi manda la classifica trova difficoltà a registrare continuità nei risultati. Oggi le quote delle scommesse sul calcio sono spesso favorevoli alla Reggina, ma i pronostici possono essere ribaltati da un momento all’altro. I requisiti per centrare la promozione non mancano, ma da qui alla fine manca ancora tantissimo tempo e il rischio di rovinare quando di buono costruito finora è sempre dietro l’angolo.