Reggina inarrestabile: batte la Viterbese e sale al quinto posto I gol di Tulissi, Doumbia e Tassi fanno sognare la tifoseria
di Antonio Spina
La Reggina adesso sa solo vincere ed ingrana la marcia giusta.Le avversarie sono tutte avvisate. I nuovi acquisti hanno aumentato il potenziale tecnico della squadra e, sembrano, integrarsi bene negli schemi di gioco. La rosa è più ampia e permette,questo,al tecnico di far girare gli uomini più facilmente, soprattutto in occasioni di impegni ravvicinati, creando una sana competizione all’interno del gruppo che consente di incrementare il rendimento in campo. Proseguendo così, l’entusiasmo è destinato a crescere testimoniato, anche, dai settecento abbonamenti sottoscritti in una sola settimana che hanno reso,ieri sera, il Granillo più caldo rispetto agli ultimi tempi.
Reggina e Viterbese si ritrovano a distanza di appena sette giorni per la gara di ritorno,circostanze,queste,provocate da un sistema calcio oramai al collasso.Per Luca Gallo, quella di ieri sera, è stata la sua prima volta al Granillo da Presidente dopo l’ufficializzazione del CdA di tre giorni fà.
Prima del fischio d’inizio, il neo Presidente ha premiato Alessio Viola per le cento presenze raggiunte con la casacca amaranto. L’undici titolare che è sceso in campo è quello che ha battuto domenica il Bisceglie, con l’unica novità in attacco rappresentata da Doumbia, al posto di Viola.Il match-winner Bellomo inizialmente si accomoda panchina, mentre solo tribuna per l’ultimo acquisto Baclet.
Inizio di partita caratterizzata da una fase di studio da parte di entrambe le formazioni che cercano il momento opportuno per colpire.Col passare dei minuti è la Reggina che prende in mano le redini della manovra.Gli amaranto incominciano a spingere e a creare occasioni da rete, mettendo alle corde la Viterbese. ll risultato si sblocca dopo appena undici minuti.E’ Tiziano Tulissi a far esultare il Granillo con un colpo di testa, su assist di Doumbia, che Forte riesce a respingere solo quando la sfera ha,ormai,oltrepassato la linea.Acquisito il vantaggio gli amaranto continuano a premere con un Doumbia molto attivo che prova a siglare la prima rete in maglia amaranto.Evento che non tarda ad arrivare al 27’,quando servito perfettamente da Strambelli, lascia partire un bolide sul primo palo su cui il portiere ospite non può farci nulla.
Due a zero e Reggina che gioca in scioltezza. Primo tempo dominato dalla squadra dello Stretto, che ha mostrato un potenziale tecnico superiore agli avversari.
Ospiti che, dopo l’intervallo, accorciano subito le distanze con Mignanelli, che s’inserisce all’interno dell’area di rigore e batte Confente con un tiro a giro sotto l’incrocio.La gara diventa vibrante e si assiste a capovolgimenti di fronte continui. La Reggina cerca il terzo gol per mettere in ghiaccio la partita, mentre la Viterbese non ci sta e vuole a tutti i costi il pareggio. Al 73’ Doumbia prova a chiuderla, ma di testa, su cross dalla destra di Bellomo, sfiora soltanto e l’azione sfuma.Il gol che chiude i conti non tarda ad arrivare e lo segna Tassi da poco entrato.L’attaccante,approfittando della Viterbese tutta proiettata in avanti, riceve splendidamente palla da Bellomo,sfugge alla difesa avversaria, si presenta a tu per tu davanti a Forte e lo trafigge. Finisce così in un Granillo che ricorda l’entusiasmo dei vecchi tempi.