Lupoli su rigore e Giorgi ribaltano il gol iniziale di Missiroli. Alla fine fa festa solo l’Ascoli

Reggina sconfitta in zona Cesarini

Lupoli su rigore e Giorgi ribaltano il gol iniziale di Missiroli. Alla fine fa festa solo l’Ascoli

ASCOLI (4-1-4-1): Guarna; Ciofani (33’ st Margarita), Faisca, Micolucci, Marino; Di Donato; Gazzola, Uliano (1’ st Pederzoli), Moretti (1’ st Mendicino), Giorgi; Lupoli. A disp.: Coser, Masini, Giallombardo, Bonvissuto, Castori. All.: Castori

REGGINA (3-4-3): Puggioni; Adejo, Cosenza, Acerbi; Laverone, Viola (13’ st Tedesco), Castiglia, Rizzato; Missiroli, Adiyah (13’ st Sy), Campagnacci. A disp.: Kovacsik, Giosa, Danti, Barillà, Colombo. All.: Atzori
MARCATORI: Reti: 6’ pt Missiroli, 8’ st Lupoli (rig), 43’ st Giorgi
NOTE: Ammoniti: Moretti (A), Adejo (R), Cosenza (R), Giorgi (A).

ASCOLI – L’Ascoli c’è, la Reggina solo per un tempo. Così i marchigiani vincono in casa 2-1. Al vantaggio calabrese di Missiroli al 6′, rispondono Lupoli su rigore al 53′ e Giorgi all’88’. L’autore del secondo gol si fa poi espellere a tempo scaduto. Gli amaranto giocano a sprazzi e meritano la sconfitta. L’Ascoli si allontana dall’ultimo posto della classifica. La squadra di Castori, con Cristiano e Djuric squalificati, manda in porta Guarna al posto di Coser. La Reggina, sempre senza Bonazzoli, lascia a casa Rizzo per un problema al ginocchio. Subito in vantaggio i calabresi. Al 6′ Missiroli s’inserisce in area, dopo un triangolo con il ghanese, e chiude in rete con il piatto destro. La reazione dei padroni di casa è dietro l’angolo. Subito dopo il gol, due occasioni in un minuto: prima Moretti manda fuori con il sinistro, poi Lupoli stacca di testa nel cuore dell’area con Adejo che respinge. E al 19′ il talento ex Arsenal non riesce ad indirizzare in porta con il piatto. Ma dieci minuti dopo i calabresi sfiorano il raddoppio: Guarna respinge in angolo un destro da fuori di Missiroli. Al quale risponde Moretti con un’occasione simile, a due dalla fine. La Reggina è padrona del campo e resta in vantaggio.
La ripresa è un altro film. Castori, l’allenatore dell’Ascoli, rivoluziona la sqaudra: Mendicino e Pederzoli per Moretti e Uliano. E al 53′ arriva il pareggio: Cosenza mette giù in area Lupoli e l’attaccante segna il rigore. Il copione della partita si ribalta: i padroni di casa sfiorano almeno tre volte il vantaggio e la Reggina è alle corde. Un minuto dopo il gol, Mendicino manda alto da due passi. Poi Lupoli costringe ai lavori Puggioni, che si supera in uscita con il piede. Ma non è finita. Al 57′ Giorgi tira addosso proprio a Lupoli e al 59′ Faisca sbaglia di testa. E i calabresi? Provano a rispondere con un colpo di testa di Missiroli e un destro di Campagnacci, tra il 72′ e il 73′, ma il pallone esce di un soffio. E all’80’ Di Donato si oppone alla grande con il corpo a un destro a botta sicura di Campagnacci. Non è per niente finita. Fa tutto Giorgi nel finale di gara. All’88’ porta in vantaggio i suoi e, due minuti dopo, si fa espellere per due gialli lampo. Tre punti d’oro per l’Ascoli, la Reggina che gira a vuoto nella ripresa.
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