Reggio, Asp lascia medici senza ricettari Critiche da parte di Dalila Nesci (M5s)
«È inaccettabile che i cittadini debbano rinunciare alle cure mediche semplicemente perché l’Asp di Reggio Calabria non fornisce ricettari ai medici di base». È quanto denuncia la parlamentare M5s Dalila Nesci che, a riguardo, ha presentato un’interrogazione parlamentare rivolta ai ministri vigilanti di Salute ed Economia e al presidente del consiglio, Matteo Renzi.
«Secondo le cronache locali – sottolinea la parlamentare – è addirittura da gennaio che negli studi medici c’è carenza di ricettari, il che vuol dire ovviamente l’impossibilità di prescrivere farmaci, analisi o visite, con l’assurda conseguenza che i cittadini meno abbienti, non potendo godere di eventuali esenzioni, rinuncino alle cure».
Nesci conclude: «La situazione sanitaria nella provincia reggina è sempre più drammatica. Tra debiti colossali, nomine illegittime e terne commissariali a mezzo servizio, occorre cambiare passo e intervenire prontamente per risolvere problematiche inverosimili, come quella dei ricettari, che evidentemente non consentono ai cittadini il riconoscimento della salute come fondamentale diritto dell’individuo, come previsto dalla nostra Costituzione».