Reggio, autobus dell’Atam preso a sassate Dura condanna della politica calabrese
Un autobus dell’Atam, azienda di trasporti dell’area metropolitana di Reggio Calabria, è stato oggetto ieri sera di un’aggressione organizzata nel quartiere di Archi, periferia nord della Città. Ignoti hanno atteso il passaggio della vettura, a bordo della quale viaggiava l’autista in servizio, scagliando una sassaiola contro la fiancata del bus. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Il bus, una delle vetture recentemente acquistate dal Comune a completamento della flotta Atam, è stato pesantemente danneggiato.
A dare notizia della vile aggressione è stato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e il Consigliere delegato alle società comunali Francesco Gangemi, che insieme agli assessori e a tutti i consiglieri di maggioranza hanno espresso la loro solidarietà e la vicinanza nei confronti dell’autista aggredito e di tutti i colleghi che quotidianamente lavorano sui bus dell’azienda di trasporti municipale offrendo ai cittadini un servizio di qualità.
“È un atto gravissimo – ha commentato il sindaco – è assurdo pensare che una persona che lavora debba correre questi rischi. Piena solidarietà a tutto il personale di Atam. Non ci faremo intimidire da questi vili attacchi. Reggio è una città di persone perbene, metteremo al bando chi con questi gesti sta infangando il suo nome”.
CAPIGRUPPO DI MAGGIORANZA COMUNE REGGIO
“Quello avvenuto ieri sera è un episodio gravissimo. Chi ha colpito quell’autobus ha commesso un gesto che va contro l’intera città. Dopo il recente furto dei mezzi della Società Castore, l’aggressione subita ieri da un bus dell’Atam è l’ennesimo grave gesto nei confronti di chi lavora ogni giorno, affiancando gli sforzi compiuti dalla nostra Amministrazione, per offrire un servizio ai cittadini. Non ci piegheremo. Esprimiamo massima solidarietà all’autista aggredito e agli otto passeggeri che in quel momento si trovavano a bordo. E’ solo un caso fortuito che nessuno si sia fatto male. Ed è assurdo pensare che una persona che sta svolgendo il suo lavoro o altri che magari rientrano tranquillamente a casa con un mezzo pubblico debbano rischiare la vita per la follia di qualcuno”.
Lo scrivono in una nota i capigruppo di maggioranza commentando la vile aggressione avvenuta ieri sera ai danni di uno dei nuovi bus, recentemente acquistati dall’Amministrazione Falcomatà per la dotazione della flotta Atam, colpito da una sassaiola nel quartiere di Archi Cep. A bordo del mezzo viaggiavano otto persone oltre l’autista Atam. Questa mattina l’Assessore alla Mobilità del Comune di Reggio Calabria Giuseppe Marino ed il Consigliere delegato alle Società comunali Francesco Gangemi si sono recati al deposito Atam di Viale Calabria per portare la solidarietà dell’Ente all’autista aggredito e visionare personalmente i danni subiti dal mezzo che dovrà ora rimanere in manutenzione per qualche giorno prima di poter tornare in strada.
“Purtroppo non è la prima volta che nei confronti di un autista dell’Atam vengano rivolte aggressioni o minacce. Non è un caso che i nuovi mezzi acquistati dall’Amministrazione Falcomatà siano dotati di telecamere, sia interne che esterne, e questo aiuterà sicuramente gli organismi inquirenti, nei quali riponiamo la massima fiducia ed il pieno sostegno, ad individuare i responsabili di questa indegna aggressione. La cosa che stupisce in questo caso, che riteniamo più grave degli altri, è che si è trattato di un’aggressione organizzata e premeditata. Qualcuno infatti, sicuramente più persone, ha approfittato del buio serale attendendo il passaggio del bus per scagliare diverse pietre sulla fiancata laterale, proprio all’altezza del sedile di guida. E’ evidente che chi ha colpito non si accontentava di danneggiare il bus ma voleva fare del male a chi vi era a bordo. Tutto questo è vergognoso, un gesto grave e molto pericoloso, per il quale è necessario uno scatto d’orgoglio della Città, composta da una stragrande maggioranza di cittadini perbene, danneggiati da chi attraverso atti come questi infanga il nome di Reggio Calabria”.
“L’ennesimo grave gesto nei confronti del patrimonio comunale ci richiama alla mente i tanti episodi avvenuti in questi anni, dagli incendi negli asili, ai danneggiamenti alle strutture sportive, agli atti vandalici nei confronti di scuole e aree giochi della nostra Città. E’ evidente che c’è una parte minoritaria che si oppone al processo di crescita che in questi anni abbiamo impresso sul nostro territorio. Ci fa piacere che oggi anche alcuni consiglieri di minoranza abbiano voluto esprimere la loro solidarietà all’autista aggredito. Ci saremmo aspettati lo stesso atteggiamento anche in altre occasioni, invece siamo stati costretti a leggere nei giorni scorsi alcune assurdità sulla stampa, secondo le quali il sindaco stesse sperando di ricevere un attentato per diventare un martire dell’antimafia. Sono affermazioni gravissime e irresponsabili, che rischiano di alimentare un clima che non ci appartiene, ancor più perchè pronunciate da un consigliere comunale che, evidentemente, non si è nemmeno reso conto di quello che ha detto oppure considera uno strumento lecito inventare attentati per costruire consenso politico, esattamente come le cronache raccontano avvenisse qualche anno fa a Palazzo San Giorgio, quando a governare era la loro parte politica che ha prodotto i danni incalcolabili che ancora oggi i cittadini stanno pagando. Ci opponiamo con fermezza a tutto questo. Chi ha pronunciato quelle parole chieda scusa, non tanto al sindaco ma a tutti coloro, amministratori, imprenditori, lavoratori, giornalisti, che ogni giorno fanno il loro lavoro, mettendoci la faccia e rischiando personalmente, per costruire un futuro diverso per la nostra terra”.
ASSESSORE MARINO
“Dopo quanto accaduto era molto importante andare in Atam a testimoniare la solidarietà dell’Amministrazione comunale all’autista coinvolto in questo brutto episodio e a tutti i lavoratori viaggianti dell’azienda di trasporto pubblico che ogni giorno affrontano difficoltà e disagi sulle strade della città”. E’ quanto afferma l’assessore comunale ai Trasporti, Giuseppe Marino, in relazione a quanto accaduto nella serata di ieri nel quartiere Archi dove un autobus è stato fatto oggetto di una sassaiola che ha provocato danni contro la fiancata e i finestrini del mezzo sui cui erano a bordo otto persone. “Condanniamo fermamente questo gesto, – prosegue Marino – l’ennesimo, di vandalismo subito dall’Atam e dalla stessa amministrazione comunale, peraltro rivolto contro uno dei nuovi mezzi che compongono la flotta Atam recentemente acquistato con i fondi europei del Pon Metro. Rivolgiamo, inoltre, anche un forte appello alla cittadinanza affinché compia un deciso passo in avanti sul fronte della responsabilità collettiva, del senso civico e della tutela del bene comune. Quanto accaduto ieri sera, costituisce un danno rilevante nei confronti dell’intera utenza perché adesso serviranno delle nuove risorse per riparare i danni che ammontano a qualche migliaio di euro e lo stesso mezzo colpito dovrà restare fermo per alcune settimane indebolendo così il parco bus e mettendo in difficoltà l’Atam per quanto riguarda l’organizzazione dei collegamenti. Quello che è successo, dunque – conclude l’assessore – non può passare inosservato. I nuovi autobus tra l’altro sono dotati di telecamere e ci auguriamo che le immagini che sono state riprese possano aiutare le indagini che sono già in corso e consentire l’individuazione dei responsabili da parte dell’autorità giudiziaria”.
MOVIMENTO REGGIONONTACE
Il movimento Reggionontace esprime piena solidarietà all’ATAM, Azienda Trasporti Municipale della nostra città per il violento danneggiamento ad uno dei nuovi mezzi della sua ‘flotta’. Il vile attacco è avvenuto nella serata del 23 gennaio nel quartiere di Archi: l’autobus, che è stato seriamente danneggiato, era stato acquistato da poco, proprio nel quadro di incremento della qualità dei servizi cittadini: alcuni ignoti appostati sul percorso del pullman hanno lanciato pietre, procurando dei danni abbastanza gravi al mezzo. Sul pullman, oltre l’autista c’erano otto passeggeri che per fortuna non sono stati feriti. Questo avvenimento va inserito in una serie di episodi che meritano l’attenzione di tutti, perché, specialmente nelle zone periferiche (come Arghillà, Archi) non è raro che gli autisti provino una certa tensione perché oggetto di violenza da parte di chi fa di tutto per rovinare una serena vita a Reggio. I quadri dirigenziali della società hanno denunciato il fatto alla prefettura, ma è importante che tutti i cittadini si mobilitino per salvaguardare un servizio pubblico che aiuta tante persone a muoversi dentro un tessuto urbano sviluppato su una vasta superficie. Qualora dovesse continuare l’escalation di tensione nei riguardi di autisti, bigliettai e passeggeri, ci impegniamo come movimento e invitiamo la cittadinanza a denunciare senza esitare coloro che si macchiano di tali azioni e invitiamo tutti a non abbassare la guardia sulla partecipazione e la responsabilità verso il bene comune. In questa città dobbiamo convincerci che solo attraverso la pratica virtuosa della democrazia di tutti i cittadini, si può estirpare tutto ciò che non ha nulla a che fare con essa e che non permette di svilupparsi autenticamente come cittadini liberi favorendo il progresso sociale delle fasce più deboli.