Reggio Calabria – “Ci fanno sorridere le sterili polemiche avanzate dai simpaticissimi Giovani Democratici in merito alle nostre critiche mosse nei confronti del sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, che nel commemorare i 45 immigrati morti durante l’ennesimo sbarco ha fatto una gaffe dimenticando eventi storici della nostra città”. È questa l’affermazione di Federico Romeo, esponente di CasaPound Calabria, in risposta alla confusa nota stampa inviata dai giovani democratici.

“I giovani democratici – spiega Romeo – ci accusano di strumentalizzare la morte di tanti immigrati e di fomentare critiche che sviliscono l’operato di associazioni, amministratori locali, etc. in realtà la vera strumentalizzazione viene messa in atto proprio da chi, come loro, celandosi dietro la farsa dell’accoglienza lucra sulla pelle di queste persone. La prova tangibile di ciò è stata l’inchiesta mafia capitale che ha messo in evidenza come quello dell’immigrazione sia un business”.

“Ci è stato puntualizzato altresì – prosegue – che a perdere la vita durante i costanti naufragi che avvengono nel Mediterraneo sono persone che scappano dalla guerra in cerca di un futuro migliore in Italia e in Europa. Anche questa è una delle tante bugie che permettono ai fautori dell’immigrazione di portare avanti le loro assurde tesi. Infatti, quello a cui stiamo assistendo non è un eccezionale flusso migratorio dovuto a circostanze particolari quali guerre e carestie, ma è un esodo incontrollato che non permette di capire chi sono coloro che fuggono realmente dalle guerre e chi invece, per diverse ragioni, decide volontariamente di andarsene dal proprio paese d’origine. Inoltre, – incalza Romeo – a confermare che non si tratta di disperati che scappano dalla guerra è il dato secondo il quale la stragrande maggioranza di coloro che approdano in Europa sono maschi adulti, con un età che varia dai 18 ai 34 anni e non donne e bambini che, invece, sono proprio quelli che scappano dalle guerre”.

“Infine i giovani dem ci invitano ad evitare le critiche e a trovare soluzioni a questa tragica realtà. Ebbene, le soluzioni avanzate da CasaPound al problema dell’immigrazione incontrollata sono ormai chiare da anni: chiusura immediata delle frontiere e aiuti alle popolazioni in difficoltà nelle loro terre. La guerra del Mediterraneo – conclude – sono proprio gli esponenti del Pd a volerla e ad incentivarla”.