Il tempo passa inesorabile e il buio in cui brancola il Corpo della Polizia Municipale sembra non trovare mai luce. Nonostante i proclami urlati a gran voce da questa Amministrazione Comunale, dopo 29 mesi ancora non si è trovata una soluzione che sia esaustiva e concreta per poter mettere finalmente la parola “fine” a questa situazione che credo abbia ormai gettato nell’imbarazzo più totale la giunta Falcomatà tutta.

Più e più volte ho attenzionato la questione, affinché si arrivasse alla risoluzione di questo “apparentemente” ingarbugliato problema; dico “apparentemente” perché una soluzione semplice ed efficace è stata da me più volte proposta ossia la possibilità d’incaricare il Dott. Domenico Crupi quale Comandante del corpo di PM. Per chi leggesse per la prima volta, vorrei ricordare che stiamo parlando di una figura più che qualificata in quanto Comandante della Polizia Provinciale prima e Metropolitana adesso, uomo che date le sue doti riconosciute da tutti per la proficua attività di lungo corso che ha caratterizzato la sua vita professionale, sarebbe altresì una soluzione molto più vicina di quanto appaia, senza dover andare chissà dove alla ricerca di una figura che, come ho detto, abbiamo praticamente in casa. Come spesso accade, le mie richieste non hanno trovato mai risposta ma sabato 8 aprile è accaduta una cosa che credo debba far riflettere non poco.

Sulla pagina Facebook di un utente, agente della P.M. di Reggio Calabria, postando l’articolo della testata giornalistica Stretto Web, ove il Sindaco Giuseppe Falcomatà elogiava pubblicamente le attività della Polizia Metropolitana (e di riflesso l’operato del Comandante Crupi), tale agente lamentava una condizione, ormai risaputa, di assoluto abbandono, sottovalutazione e maltrattamenti cui gli agenti sono sottoposti, privi di quella considerazione che se fosse stata presa in esame, avrebbe fatto comprendere al Sindaco, quanto gli agenti della P.M. gradiscano la possibilità che il Dott. Crupi torni al loro comando, così come quando fu scelto dalla triade commissariale nel 2013 succedendo al Col. Cosimo Fazio. A questo “grido” di sofferenza e richiesta del Dott. Crupi, subito commenta il suddetto post il Consigliere della città Metropolitana Sig. Filippo Quartuccio, il quale cita testualmente: “Anche io da tempo, sono convinto che il Dott. Crupi debba tornare al comando della PM!”. EUREKA!

Rincuorato da questo seppur flebile cenno di apertura, ho commentato a mia volta, nei confronti del Consigliere Quartuccio, chiedendo se avesse o meno, attraverso i canali istituzionali che il suo ruolo di Consigliere gli consente e impone, esternato al Sindaco questa sua convinzione, cercando di capire se il commento del Consigliere Quartuccio fosse mera propaganda o la reale intenzione di dare il suo contributo alla questione. Lo stesso mi risponde, pubblicamente, che ha “espresso il suo punto di vista al Sindaco e all’Assessore” (senza specificare quale); ovviamente ho chiesto attraverso quali canali avesse esternato questo suo pensiero, cioè se in maniera informale (sottovalutando quindi la gravità della situazione) o attraverso canali istituzionali, come ad esempio aggiungere all’ordine del giorno di un Consiglio Comunale la discussione di questa spiacevole vicenda.
Nonostante la mia pubblica insistenza (al limite del petulante) la mia richiesta non ha avuto risposta, spezzando ahimè quel mio sogno di svolta.

Per l’ennesima volta mi spiace notare come, chi è stato eletto dal popolo e dovrebbe onorare il mandato assegnatogli con impegno concreto, tenti invece di fare mera propaganda sui social e trasformi “discussioni da consiglio comunale” in “chiacchiere da spogliatoio”. E anche stavolta ho l’impressione che l’attività preferita dei nostri rappresentanti di palazzo San Giorgio sia quella di commentare situazioni e problemi sui social, come qualsiasi cittadino comune, dimenticando che loro non sono semplici cittadini ma sono stati scelti per rappresentare la nostra città, per proporre idee che risolvano le troppe criticità di cui giornalmente paghiamo le conseguenze e invece…si prestano ad un imbarazzante gioco del silenzio, quasi non fosse affar nostro la loro opinione.

Restiamo in attesa che il Consigliere Quartuccio effettui il prossimo “log-in” su Facebook e, tra un “mi piace” e un selfie, ci risponda (o ci “posti”, ormai ci accontentiamo di tutto) circa il suo impegno concreto nei confronti della P.M.

Fazio Antonino Carlo
Capo Dipartimento Legalita’ e Sicurezza Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale