Reggio Calabria, sventata rapina all’ufficio postale VIDEO
redazione | Il 08, Gen 2011
Sono finiti in cella in flagranza di reato Faia Giovanni, palermitano di anni 22, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, e Zema Giuseppe, reggino di anni 31 VIDEO
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Reggio Calabria, sventata rapina all’ufficio postale
Sono finiti in cella in flagranza di reato Faia Giovanni, palermitano di anni 22, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, e Zema Giuseppe, reggino di anni 31 VIDEO
REGGIO CALABRIA- CROCE VALANIDI- Nella giornata di ieri i carabinieri della Stazione Rosario Valanidi hanno tratto in arresto in flagranza di reato di tentata rapina Faia Giovanni, palermitano di anni 22, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, e Zema Giuseppe, reggino di anni 31, con precedenti per lesioni e percosse. Erano da poco passate le 13,00 quando i carabinieri impegnati in servizio perlustrativo si accingevano ad effettuare un passaggio di controllo presso lufficio postale di Croce Valanidi, controlli che sono stati intensificati in questi giorni del mese in cui vengono pagate le pensioni e vi è una maggiore circolazione di contante preso lufficio postale. La pattuglia effettua lultima curva che immette direttamente sullingresso dellufficio postale e si trova di fronte improvvisamente, posizionata proprio davanti allingresso, una punto bianca con motore accesso e due uomini a bordo, uno dei due ha già indossato un passamontagna nero del tipo mefisto, i due incrociano lo sguardo dei carabinieri, ed è un attimo, ingranano la marcia e tentano la fuga a bordo dellauto. I carabinieri immediatamente si mettono allinseguimento dei due per le strade impervie della piccola frazione, sui tornanti è impossibile affiancare lauto che tenta di dileguarsi verso zone disabitate. Dopo alcuni chilometri lauto dellArma riesce ad affiancare lauto dei rapinatori obbligandoli a fermarsi. I militari intimano ai due di scendere dallauto, questi scendono con le mani in alto, il Faia impugna ancora il mefisto. Nellauto vengono rinvenuti un martello in ferro ed un taglierino nascosto sotto il sedile che sarebbe stato usato per commettere la rapina secondo un copione purtroppo spesso già visto nelle rapine presso gli uffici postali. Dopo una perquisizione presso labitazione in cui i due dimoravano viene rinvenuto un altro passamontagna nero identico al precedente. Entrambe i soggetti sono stati tratti in arresto per tentata rapina e ristretti presso la casa circondariale di Reggio Calabria a disposizione dellAutorità Giudiziaria. Lintervento e loperazione di polizia giudiziaria sono stati possibili grazie a specifici servizi antirapina capillarmente svolti sul territorio che hanno come finalità la vigilanza ed il controllo di obiettivi sensibili in particolare in periodi come questo in cui cè maggiore circolazione di denaro contante.