Oggi, in Reggio Calabria, nella Sala Calipari della Questura, è stato celebrato il 163° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Anche quest’anno la ricorrenza si è svolta secondo le direttive di contenimen-to della spesa pubblica emanate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, all’insegna della sobrietà e della so-lennità. Il tema celebrativo della cerimonia per il 163° Anniversario è stato “Esserci Sempre”, nella consapevo-lezza che la Polizia di Stato – assieme alle Istituzioni – costituisce un baluardo ineludibile per l’affermazione del-la legalità. La cerimonia ha avuto inizio con la deposizione in Questura di una corona ai Caduti della Polizia di Stato, alla presenza del Sig. Prefetto di Reggio Calabria, dr. Claudio Sammartino e del Questore della Provincia, dott. Raffaele Grassi.
Successivamente, presso la Sala Calipari della Questura, si è svolta la cerimonia alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose, dei familiari delle vittime del dovere della Polizia di Stato, dell’Associazione Naziona-le Polizia di Stato. A seguire, si è data lettura dei messaggi inviati dalle Alte Cariche dello Stato e dal Capo del-la Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Alessandro Pansa.
≪La Polizia di Stato è un bene di tutti≫, ha sottolineato il sig. Questore nel suo discorso ≪e, soprattutto, in un momento come quello attuale, indubbiamente complesso per le continue minacce che provengono da più par-ti per il nostro Paese, la Polizia di Stato è pronta ad affrontare le sfide che le si prospettano≫.
Con particolare riferimento alla realtà reggina, il discorso del Questore si è incentrato sulla presenza di una ≪“Squadra Stato”, con una maglia unica e di assoluta eccellenza, composta da formidabili investigatori della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine, tesa a contrastare le espressioni della criminalità organizzata ma-fiosa, senza soluzione di continuità, nell’azione di destrutturazione delle cosche, nella ricerca dei latitanti e nell’aggressione ai patrimoni illeciti accumulati≫.
La cerimonia è proseguita con la consegna delle promozioni per merito straordinario al personale della Poli-zia di Stato che si è particolarmente distinto in operazioni di servizio.

RIEPILOGO ATTIVITÀ DELLA QUESTURA

Totale Persone arrestate NR. 514
Latitanti arrestati NR. 10
Persone denunciate in stato di libertà NR. 1.298
Sostanza stupefacente sequestrata KG. 102,233
Posti di controllo effettuati NR. 13.277
Persone Controllate NR. 179.085
Veicoli Controllati NR. 88119

ATTIVITÀ DIVISIONE ANTICRIMINE
Proposte di misure di prevenzione personali (sorveglianza speciale) NR. 21
Proposte di misure di prevenzione patrimoniali NR. 8
Avvisi orali NR. 122
Sequestri di beni disposti dall’Autorità Giudiziaria per un valore complessivo di: euro 12.500.000,00
Valore Beni confiscati e annessi al patrimonio dello Stato euro 18.900.000,00
Ammonimenti per stalking (D.L. 11 DEL 23.02.2009) NR. 11
D.a.s.p.o NR. 53

ATTIVITA’ UFFICIO IMMIGRAZIONE
Permessi di soggiorno rilasciati NR. 7053
Decreti di espulsione di cittadini extracomunitari NR. 126
Respingimenti eseguiti NR. 259
Sbarchi NR. 36
Totale di persone sbarcate NR. 18.183
Richieste di Protezione Internazionale (Vestanet) NR. 918

ATTIVITÀ POLIZIA AMMINISTRATIVA
Rilascio Passaporti NR. 3159
Armi Ritirate NR. 135
Controlli Amministrativi NR. 73
Rilascio Licenze Porto di Fucile NR. 278
Rilascio Autorizzazioni di Polizia NR. 70

ATTIVITA’ DELLE SPECIALITÀ

ATTIVITÀ DELLA POLIZIA FERROVIARIA
Persone identificate NR. 11717
Persone arrestate NR. 14
Persone denunciate NR. 77

ATTIVITÀ DELLA POLIZIA STRADALE
Persone arrestate NR. 5
Posti di controllo su strada NR. 8308
Incidenti stradali rilevati (di cui 8 mortali) NR. 478
Soccorsi prestati NR. 1252
Sequestri veicoli NR. 21
Contravvenzioni elevate NR. 24247
Somme introitate Euro 402.876,28

ATTIVITA’ DELLA POLIZIA POSTALE
Persone arrestate NR. 39
Persone denunciate NR. 211
Siti web controllati NR. 620
Siti web pedoportografici inseriti in black list NR. 36

ATTIVITA’ DEL V REP. VOLO
Missioni effettuate (di cui operative 221) NR. 613
Ore di volo (di cui piu del 12% per attività di ricerca e soccorso) NR. 740

ATTIVITA’ DEL XII REP. MOBILE
Personale impiegato in servizi di ordine pubblico NR. 5280
Interventi Nucleo Anti Sabotaggio NR. 49
Distruzione materiale esplodente illecito KG. 1.876

ATTIVITA’ DEL REP. PREVENZIONE CRIMINE “CALABRIA MERIDIONALE” – SIDERNO
Persone identificate NR. 40.061
Persone arrestate NR. 58
Persone denunciate NR. 51
Veicoli controllati NR. 23.888
Veicoli sequestrati NR. 143

ATTIVITA’ DEL GABINETTO REGIONALE DI POLIZIA SCIENTIFICA
Fotosegnalamenti NR. 2.323
Indagini dattiloscopiche NR. 95
Indagini balistiche NR. 75
Indagini speciali UACV Analisi sistemi Video Sorveglianza NR. 136
Indagini grafiche NR. 14
Indagini elettroniche NR. 30
Sopralluoghi NR. 444
Analisi chimiche NR. 426

DISCORSO QUESTORE

Autorità civili, militari, ed ecclesiastiche
Donne e uomini della Polizia di Stato.

Ricorre oggi il 163° anniversario della Fondazione del nostro Corpo.
È la nostra ed è la vostra festa.
La polizia di Stato è infatti un bene di tutti.
Nel corso della cerimonia saranno consegnati importanti riconoscimenti a meritevoli operatori, ma prima di proseguire permettetemi di ricordare subito in premessa le vittime e i caduti della Polizia di Stato, che hanno spinto le loro gesta fino all’estremo sacrificio, in nome di quei valori che costituiscono il nostro DNA.

I valori della unità, della lealtà, del coraggio, della solidarietà, della fedeltà ai principi fondamentali del nostro Ordinamento democratico a tutela dei diritti della persona e della collettività.

Persone e collettività al centro del nostro operato.

È a quei valori che si ispirano le nostre attività di prevenzione e di repressione dei reati che costituiscono i presupposti ineludibili del vivere civile.

Prevenzione assicurata attraverso le attività di controllo del territorio alle quali e’ stata conferita una rinnovata efficacia attraverso dispositivi integrati che prevedono una più incisiva penetrazione sugli obiettivi ritenuti sensibili della città e dell’intera Provincia.

Le nostre Volanti – che agiscono nell’arco delle 24 ore sul territorio sostenute dall’impiego dei nuclei specializzati del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno – sono impegnate in prima linea nell’esercizio di tali attività.

Ben 188 arresti in flagranza sono stati eseguiti nell’anno appena trascorso a dimostrazione del forte impegno manifestato.

Prevenzione assicurata attraverso le attività informative realizzate dalla Digos, l’antenna della Polizia di Stato che coglie gli umori e le dinamiche delle diverse componenti che operano sul territorio per stemperare le tensioni sociali che ne possono derivare.

Prevenzione altresì assicurata attraverso gli innumerevoli servizi a tutela dell’ Ordine Pubblico svolti in occasione di manifestazioni di ogni genere. Si pensi alle ben 1700 ordinanze redatte dall’Ufficio di Gabinetto per garantire il libero esercizio dei diritti costituzionalmente riconosciuti.

Prevenzione svolta dalla Polizia Amministrativa e sociale impegnata nel rilascio di licenze amministrative nei più svariati campi e nelle relative attività di controllo.

Prevenzione svolta dalla Divisione Anticrimine attraverso l’applicazione di specifiche misure personali e patrimoniali nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi nelle rispettive fasce di intervento, nonché verso ogni forma di attenzione ed intervento a tutela dei soggetti cosiddetti “deboli”. (Minori e donne vittime di stalking).

Nell’anno trascorso, sono stati sequestrati a cosche mafiose beni per oltre 35 milioni di euro, a dimostrazione della sensibilità del comparto verso tali problematiche, nella considerazione che l’aggressione ai patrimoni indebiti costituisce presupposto ineludibile per un’efficace azione di contrasto alla criminalità organizzata.

Ed altresì, si registra un forte impegno da parte della Polizia di Stato ad assicurare, sempre nel settore della prevenzione, servizi a tutela dei soggetti istituzionali e testimoni di giustizia.

Contestualmente, particolare attenzione è stata riservata anche alla diffusione della cultura della Legalità con incontri periodici nelle scuole di ogni ordine e grado nella città e nella provincia.

Le attività descritte, nei loro tratti generali, si intendono non soltanto realizzate dalle strutture centrali della Questura, ma anche dai nove Commissariati che operano in ambito provinciale in aree estremamente sensibili.

Prevenzione quindi per la tutela dell’ordine e della sicurezza democratica del Paese.

“Esserci sempre” e’ il tema celebrativo di quest’anno, nella consapevolezza che la Polizia di Stato – assieme alle Istituzioni qui rappresentate – costituisce un baluardo ineludibile per l’affermazione della Legalità in un territorio particolarmente difficile come quello della provincia di Reggio Calabria.

In un momento come quello attuale, indubbiamente complesso per le continue minacce che provengono da più parti per il nostro Paese, la Polizia di Stato è pronta ad affrontare le sfide che le si prospettano.

Tensioni sociali, minacce terroristiche, aggressioni sempre più virulente e nel contempo sofisticate da parte della criminalità organizzata sono dietro l’angolo e, a ciò, si aggiungono le nuove forme di criminalità trasnazionale a fronte dell’oramai avvenuta globalizzazione del crimine.

Per non dimenticare i campi delinquenziali percorsi dal crimine informatico divenuti sempre più complessi e di impegnativa soluzione.

Ebbene
noi siamo pronti ad affrontare tutte queste tematiche, nella consapevolezza della difficoltà del compito ma con l’assoluta certezza di servire lo stato democratico in difesa della collettività.

Collettività tutta e non solo i cittadini italiani.

I Doveri di solidarietà riconosciuti dalla nostra Costituzione ci impongono di affrontare con il necessario equilibrio le emergenze connesse al fenomeno dell’immigrazione clandestina.

I viaggi della speranza ci vedono particolarmente impegnati in questo momento storico.

Minori, donne e uomini in cerca di speranza.

Dietro loro trafficanti di morte.

Ecco, agire con l’intento di sostenere chi ne ha bisogno, avendone titolo, ma colpire i trafficanti di morte è la nostra missione che con grande impegno stiamo realizzando attraverso i nostri competenti uffici.

Nel settore dell’Immigrazione, la Polizia di Stato reggina ha sviluppato un’attività particolarmente impegnativa.

Si pensi ai 36 sbarchi avvenuti nell’anno appena trascorso, lungo le nostre coste e nei nostri porti per un totale di ben 18.183 migranti in fuga dalle zone più povere della terra ovvero in fuga dai terribili conflitti che stanno insanguinando il medio oriente ed altre zone del territorio sub-sahariano. 15 i trafficanti di esseri umani arrestati.

Dopo aver illustrato in termini generali l’attività dispiegata nel campo della prevenzione, appare indispensabile ricordare l’impegno dei nostri apparati investigativi di assoluta eccellenza sull’intero territorio italiano.

Essi agiscono in stretta sinergia con la Magistratura competente, i cui vertici sono qui oggi rappresentati ed a cui rivolgo un caloroso e riconoscente abbraccio.

Mi sia consentito affermare, a tal proposito, che l’armonia e lo spirito di squadra tra investigatori ed inquirenti tutti – che ci onorate della vostra presenza – sono gli elementi fortemente caratterizzanti di un rapporto straordinario per affrontare – come sono affrontate – le complesse problematiche delinquenziali di questa Provincia.

Una azione di lotta coesa per contrastare, in particolare, la ‘ndrangheta nelle sue più svariate espressioni.

A Reggio Calabria opera una “Squadra dello Stato” forte, di assoluta eccellenza, composta da formidabili investigatori della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine qui rappresentate dai loro Comandanti – ai quali rivolgo un caloroso abbraccio per la straordinaria collaborazione prestata – guidata da magistrati di consumata esperienza.

Squadra che ha una maglia unica.

Che contrasta le espressioni della criminalità organizzata mafiosa, senza soluzione di continuità, nell’azione di destrutturazione delle cosche, nella ricerca dei latitanti e nell’aggressione ai patrimoni illeciti accumulati.

Si dice che la ‘ndrangheta è forte, ma Noi tutti non siamo da meno.

“Squadra Stato” che grida in maniera forte “no alla ‘ndrangheta”.

Cio’, anche attraverso gli impegni connessi al dispositivo Focus ‘ndrangheta voluto dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia – Direttore Generale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, le cui linee strategiche sono affidate al Sig. Prefetto Claudio Sammartino al quale la Polizia di Stato esprime un sentito grazie per la guida, la vicinanza istituzionale, il sostegno e l’amicizia che giornalmente ci manifesta .

“Squadra Stato” che scende in campo con la sua formazione al completo ma che per vincere – e dobbiamo vincere – ha bisogno che la collettività intera vesta la stessa maglia con condivisione di intenti comuni.

Volendo tracciare un bilancio sia pure sommario dell’attività svolta nello scorso anno va ricordato che ben 5 latitanti di grosso spessore criminale sono stati assicurati alla giustizia e numerose importanti operazioni antimafia sono state realizzate con la cattura di oltre 100 esponenti della ‘ndrangheta.

Tra di esse mi piace ricordare, in particolare, la straordinaria operazione svolta recentemente in collaborazione con le Autorità statunitensi che ha colpito strutture della ‘ndrangheta a New York e in provincia di Reggio Calabria dedite al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Operazione questa, balzata agli onori della cronaca di tutto il mondo.

Nondimeno vorrei fare menzione della rilevante importanza delle nostre Specialità che giornalmente svolgono le rispettive attività di comparto .
Mi rivolgo al Reparto Mobile, alla Polizia Postale, alla Polizia Ferroviaria, alla Polizia Stradale, al Reparto Volo, alla Polizia di Frontiera,
al Gabinetto Regionale Polizia Scientifica, che contribuiscono nella loro specificità al mantenimento della Sicurezza in ambito provinciale con compiti altamente qualificati ed alle quali va il mio sentito ringraziamento.

Tutto questo impegno rimarrebbe silente senza la fondamentale attenzione che ci viene rivolta dalla stampa e dai mezzi di comunicazione in generale, ai cui rappresentanti rivolgo un sentito ringraziamento per il lavoro svolto.

Rivolgo, inoltre, alle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno, il mio più vivo apprezzamento per lo spirito costruttivo dimostrato nel rappresentare le problematiche del personale.

Al personale in quiescenza ed agli appartenenti alla Sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, che tutti ci rappresenta, un affettuoso e fraterno abbraccio.

Ecco. Mi accingo ora a concludere.
Esserci sempre per vincere.

Per vincere, e non per partecipare. Ma assieme alla comunità. Il lavoro di squadra è la capacità di lavorare assieme. E’ il carburante che permette a persone comuni di raggiungere risultati non comuni.

Noi siamo pronti a tutte le sfide.

Non temiamo nulla.

Siamo e lo gridiamo con orgoglio “LA POLIZIA DI STATO”.

Composta da donne e uomini valorosi che agiscono in difficili e complicate situazioni sempre al fianco della collettività.

A queste donne e a questi uomini, di ogni ordine e grado, vanno i sentimenti della più alta riconoscenza dell’ Amministrazione che oggi ho l’onore di rappresentare.

Viva la Costituzione italiana.
Viva l’Italia.
Viva la Polizia di Stato.