Reggio, continuano incontri estivi di Anassilaos Serate all'insegna dell'arte e della cultura
di Caterina Sorbara
Continuano a Reggio Calabria gli incontri estivi dell’Associazione Culturale Anassilaos.
Stasera alle 21 nel Chiostro di San Giorgio al Corso si terrà un omaggio a Domenico Mazzullo (Oppido Mamertina, 29 aprile 1897- 1981) scultore, pittore e poeta, uomo di talento e interessi disparati che ispirò la sua esperienza artistica all’ideale della completezza e della semplicità, alimentando il gusto neoclassico delle sue opere con un continuo richiamo ai temi dell’esistenza, della fede, della natura.
All’ incontro interverranno il Dott. Mariano Mazzullo, Presidente dell’Associazione Mazzullo Opere d’Arte e d Antonio Roselli, scrittore e curatore della Mostra dedicata all’artista che si sta svolgendo ad Oppido e, che sarà fruibile fino al 30 settembre presso il Museo Diocesano di Arte Sacra .
Ancora all’arte, sarà dedicata la conversazione che la Prof.ssa Elvira Leuzzi Calveri terrà sul tema “Il cibo nell’arte figurativa”, giovedì sempre alle ore 21.00 nella stessa location; una disamina – alla luce anche dell’Expò 2015 – della presenza di prodotti alimentari, frutta ortaggi ed animali nella tradizione figurativa dell’arte occidentale non soltanto come soggetto autonomo (natura morta) ma come elemento collaterale in opere di carattere anche religioso come per esempio nell’Ultima Cena.
Per quel che riguarda poi le manifestazioni promosse in collaborazione con gli editori reggini , mercoledì alle ore 22.00 nel Lido Stella Marina si terrà, congiuntamente con Laruffa Editore, nell’ambito dei “Mercoledì d’Autore/Libri in riva al mare”, l’ incontro Danilo Aceto, autore de “La scrima ‘nzivata” (relatrice la Prof.ssa Francesca Neri) mentre mercoledì alle 19.00 nel Parco della Mondialità di Gallico, congiuntamente con Leonida Edizioni, si terrà la presentazione del libro di Giancarlo Parisi “Processo alle fotografie. Realtà e postproduzione, una battaglia senza fine” (Leonida Edizioni).
La settimana di Anassilaos si concluderà, eccezionalmente, domenica alle ore 19.00 nel Chiostro di San Giorgio con la presentazione del romanzo di Francesco Grasso “Come un brivido nel mare”, un’opera di fantasia che si propone di porre al lettore una sere di interrogativi che vanno ben al di là della semplice narrazione. Tema dell’opera il terremoto del 28 dicembre 1908. In quella notte un terremoto di potenza mai registrata prima, seguito da un ancor più violento maremoto, uccide 120.000 persone, radendo al suolo due città e annientando paesi e porti sulle due sponde dello Stretto. I primi a prestare soccorso alla popolazione sono i marinai di una flotta da guerra russa, alla fonda davanti a Messina, e gli uomini di una squadra navale britannica, anch’essa ormeggiata in rada. Ma perché due nutrite flotte da guerra si fronteggiano proprio nell’esatto luogo e istante della catastrofe? Che cosa stanno cercando, russi e inglesi, nelle acque siciliane?